In attesa di segnali sulla possibilità di riapertura, il 2021 delle Grotte di Castellana si è inaugurato con l’appuntamento istituzionale dell’assemblea 2020 dell’Associazione Grotte Turistiche Italiane.
Com'è noto, il sodalizio vede tra i suoi componenti anche il complesso carsico castellanese assieme alle principali grotte turistiche italiane, come quelle di Frasassi, di Pertosa e la Grotta Gigante, che si è svolta online lo scorso venerdì 8 gennaio.
Nell’Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo, le grotte italiane si pongono come obiettivo primario quello di mantenere il dialogo aperto nel 2020 con le istituzioni per una maggiore tutela del settore, anche a seguito delle difficoltà derivate dalla pandemia.
È questo il punto centrale della discussione avviata in occasione dell’assemblea ordinaria dell’AGTI, a cui ha preso parte il presidente del consiglio di amministrazione della Grotte di Castellana srl Victor Casulli, anche in qualità di vicepresidente dell’associazione che riunisce le grotte turistiche italiane.
Fra gli altri punti trattati, l’assemblea a distanza è stata occasione per l’associazione per analizzare la possibilità e la volontà per l’anno appena iniziato di indossare una veste nuova, che gli consentirà di accreditarsi in maniera ufficiale presso le istituzioni e richiedere e ottenere maggiori garanzie anche per i lavoratori del settore, dopo un anno particolarmente difficile per il turismo e in vista delle incertezze che accompagnano l’avvio del 2021.
“Ci auguriamo che il 2021 possa essere un anno migliore del 2020 per tutti, come anche per le grotte turistiche italiane, ma siamo consapevoli che la strada per il ritorno alla normalità è ancora lunga – ha affermato il presidente Victor Casulli, che compone il CdA della Grotte di Castellana srl insieme al vicepresidente Francesco Manghisi e alla consigliera Maria Lacasella – Noi stiamo lavorando come sempre in attesa della riapertura augurandoci di poter riaccogliere presto i visitatori e consentire anche ai castellanesi di poter rivivere ancora una volta la bellezza delle grotte riproponendo la giornata di visita gratuita per i cittadini che ogni anno è prevista in occasione della festa patronale del 12 gennaio, appuntamento che quest’anno non si è potuto prevedere”.