A Castellana Grotte tornano “I Giorni del Fuoco”.
I prossimi 3, 4 e 5 gennaio la terza edizione di “Ab Origine”, il racconto dell’epidemia di peste che sconvolse il sud est barese tra il 1690 e il 1691. E l’11 gennaio la magica Notte delle Fanove, la secolare manifestazione di devozione popolare in onore della Madonna della Vetrana.
Si chiamano “I Giorni del Fuoco” e richiamano a Castellana Grotte migliaia di visitatori provenienti da tutto il Mezzogiorno. Sono i giorni che racchiudono la rievocazione storica di Ab Origine la rievocazione storica dell’epidemia di peste che travolse la comunità castellanese tra dicembre 1690 e gennaio 1691, e la magica Notte delle Fanove la festa in onore della Madonna della Vetrana, tra le più antiche manifestazioni di devozione popolare esistenti in Italia.
Quest’anno il terzo capitolo di Ab Origine è intitolato “Virgo Maria” e metterà in primo piano il genio femminile e il contributo delle donne nella costruzione dell’identità culturale castellanese, con la regia di Angelo Barone e la direzione artistica di Giuseppe Savino.
Sette macro-scene, oltre cento figuranti, attori e ballerini professionisti daranno vita a un racconto intenso ed emozionante, guidando il pubblico in un viaggio tra i luoghi e i racconti del passato. Con partenza da piazza Caduti castellanesi, ingresso ogni 20 minuti, primo ingresso alle ore 18:30, ultimo ingresso 21:50. Biglietti: sul circuito TicketOne, on line a www.ticketone.it/artist/grotte-castellana/ o presso i rivenditori autorizzati
I dettagli delle giornate realizzate in collaborazione da Comune di Castellana-Grotte e Grotte di Castellana s.r.l. nell’ambito del calendario di appuntamenti di Piazze d’Inverno, saranno presentati in una conferenza stampa, lunedì 30 dicembre 2024, alle ore 12:00, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale di Castellana-Grotte di via Guglielmo Marconi. Interverranno il sindaco di Castellana-Grotte Domi Ciliberti, l’assessore comunale agli eventi Fabio Caputo, il presidente della Grotte di Castellana srl Serafino Ostuni, il direttore artistico Giuseppe Savino, il regista di Ab Origine Angelo Barone, e il presidente del Comitato Feste Patronali Franco Di Masi.