Il prossimo 30 ottobre presso la sala monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri si terrà la cerimonia nazionale di premiazione delle sei destinazioni selezionate - tra cinquanta partecipanti - quali esempi di buone prassi a livello nazionale ed europeo nell'ambito del progetto comunitario EDEN-Destinazioni Europee di Eccellenza. Al terzo posto c'è Castellana Grotte, dopo "Pistoia e Provincia" e "Langhe e Roero".
Dedicato, per le annualità 2012/2013 al "Turismo accessibile", il progetto vede quale obiettivo principale quello di mettere ogni persona con le sue esigenze al centro del sistema turistico: perché è la persona, nella sua accezione più completa, con i suoi specifici bisogni ad avere diritto a fruire dell’offerta turistica in modo completo ed in autonomia, ricevendo servizi adeguati e commisurati a un giusto rapporto qualità/prezzo. Grazie a questo prestigioso riconoscimento la nostra Città potrà fregiarsi del titolo di destinazioni europea di eccellenza 2013, entrando nella Rete EDEN nazionale ed europeo a fini promozionali. Fondamentale è stata la collaborazione con il Consorzio C.A.S.A. - che ha operato uno studio delle ottimali condizioni ambientali e strutturali, individuando spazi fisici e temporali per la migliore fruizione del sito da parte di turisti con disabilità ed altre esigenze speciali, assicurando a partire dal 2011 un servizio di accompagnamento e visite su misura.
Come castellanesi, insieme al comprensibile orgoglio dettato dal senso di appartenenza alla nostra comunità, dovremmo interrogarci su quanto - quest'ambito riconoscimento - sia meritato dalla nostra cittadina e su quanto, soprattutto, potremmo fare a livello individuale e collettivo, perché il visitatore che scelga Castellana-Grotte si senta al centro dell'offerta turistica. Se le esperienze di turismo accessibile alle Grotte di Castellana ci hanno fatto balzare ai primi posti della classifica delle destinazioni europee d'eccellenza, la cittadina non può restare indietro. Pensiamoci.