Sedici giorni dividono la Zero5 Deco Domus Grotte Volley Noci dall’esordio in campionato.
Domenica 8 novembre, la formazione allenata da coach Massimiliano Ciliberti farà il suo esordio tra le mura amiche del “PalaGrotte” contro la Volley Reghion. In queste ore, dopo l’ultimo DPCM datato 18 ottobre 2020, la Federvolley ha emanato un circolare dove viene specificato che: “La Federazione Italiana Pallavolo ha deciso di proseguire l’attività sportiva andando incontro alle esigenze del proprio territorio e con la dichiarata intenzione di non voler arginare il dinamismo dei propri tesserati”.
In questo particolare momento storico è molto importante attenersi a quelli che sono i Protocolli emessi dalla FIPAV per far sì che tutto proceda senza grandi intoppi e nella speranza di far partire il campionato in sicurezza. In casa della Grotte Volley Noci, il dott. Argese (medico sociale) spiega il suo ruolo e il lavoro dedicato alla gestione squadra ai tempi del virus. La gestione medica della squadra al tempo del COVID non è roba da poco.
"In effetti l'impegno maggiore dello staff medico in questo inizio stagione è messo alla prova proprio nella gestione Covid. Sembra una corsa ad ostacoli. Fortunatamente abbiamo avuto pochi problemi di acciacchi di inizio stagione. Questo è un buon risultato grazie dovuto soprattutto per la professionalità delle ragazze che si sono adeguatamente preparate in estate sotto la guida del preparatore atletico Walter Vivian e del preparatore fisico Pietro Giodice".
Un ruolo particolare, il suo. "Sì, anche perché la situazione è nuova. Trovo, però, una grande collaborazione nella #GVN - che definirei una “grande famiglia” - nella quale lavoriamo in sintonia e rispettando il protocollo FIPAV.
Insomma, possiamo essere pessimisti o ottimisti?
"La ragione mi farebbe dire pessimista. Il cuore però vince e quindi sono ottimista anche perché abbiamo una gran bella squadra e non vedo l’ora di vederla all’opera", chiosa.