L’attesa è stata lunga ed estenuante, viste le condizioni generali di incertezza, ma finalmente sono stati chiariti anche gli ultimi dubbi per i campionati delle compagini castellanesi BCC-New Mater, Grotte Volley Noci, Materdominivolley.it e Project Volley. E non sono mancate le sorprese!
Ufficializzata da tempo la composizione del campionato maschile di A2, anche per la BCC New Mater c’è stato un colpo di scena. Ci riferiamo alla sostituzione quasi sul filo di lana (raduno previsto per lunedì 24) dell’opposto Felipe Airton Banderò che ha ceduto alle lusinghe di una squadra sud coreana. Ma questa possibilità era nell’aria da tempo e quindi ha fatto molto bene la New Mater del presidente Gaetano Carpinelli e del direttore sportivo Bruno De Mori a muoversi per tempo assicurandosi le prestazioni di un giocatore olandese di ottimo livello, Kay Van Dijk che, dall’alto dei suoi 215 cm. e della sua indiscussa classe, sicuramente non farà rimpiangere il brasiliano.
Prima di campionato fissata per domenica 18 ottobre con le seguenti gare:
Siena - Cantù; Taranto - Brescia; Bergamo - Cuneo; Lagonegro - Santa Croce; Mondovì - BCC Castellana-Grotte; Reggio Emilia – Ortona.
La prima avversaria in casa sarà il Bergamo di coach Graziosi domenica 25 ottobre. Si, proprio il Bergamo, autentica bestia nera della passata stagione. Tre su tre le vittorie dei lombardi a punteggio pieno tra andata, ritorno e quarti di finale di Coppa Italia. Quale migliore occasione di riscatto?
Nella B1 femminile, la Grotte Volley Noci, sponsorizzata Zero5 e Deco Domus, riunirà il nuovo gruppo giovedì 3 settembre in vista della prima di campionato prevista il 7 novembre. E’ stata ufficializzata la composizione del girone, durissimo, che sarà composto dalle seguenti dodici squadre: tre napoletane, Arzano, Terzigno e Castellammare di Stabia; due pugliesi Grotte Volley Noci e Cerignola; una calabrese, Reggio Calabria; una molisana, l’Isernia; quindi ben cinque squadre siciliane, Aragona, Catania, Santa Teresa Di Riva, Messina e Modica. Visti i movimenti di mercato, si preannuncia un campionato di altissimo livello tecnico.
La B maschile vede ai nastri di partenza nel girone “I” la Materdominivolley.it che con i suoi valenti giovani affronterà 10 squadre pugliesi ed una abruzzese. Quest’ultima è Paglieta in provincia di Chieti. Le squadre pugliesi sono quattro baresi, Matervolley Castellana, Gioia Del Colle, Molfetta e Turi; una squadra della BAT, l’Andria; la foggiana Lucera; quattro salentine, Leverano, Taviano, Casarano e Galatone.
Anche qui si preannuncia un campionato difficile dove i giovani del presidente Miccolis avranno il loro bel da fare dovendo affrontare i campionati giovanili, dove primeggiano da sempre, e la serie B con squadre composte da giocatori molto esperti, anche di categorie superiori.
I più attenti avranno notato che le squadre della nuova B maschile sono solo 11. Un errore?
No, saranno dodici e la dodicesima avrebbe potuto essere proprio la ripescata Project Volley di Castellana-Grotte. E invece no, sarà un’altra squadra pugliese, ma non la Project di Pote e Sportelli.
“Abbiamo appena avuto la notizia del ripescaggio”, dice un amareggiato Michele Pote, “ma abbiamo deciso di rifiutare. Ci hanno dato poco tempo per la risposta ed a noi non piace fare le cose frettolosamente. Ad oggi non abbiamo la copertura necessaria per affrontare la serie B e non abbiamo il tempo necessario per trovare nuovi sponsor e/o chiedere un incremento ai vecchi. Non vogliamo rischiare e quindi abbiamo deciso, seppur a malincuore, di rimanere in C e fare un campionato di altissimo livello, con l’obiettivo di vincere sul campo e programmare la serie B con il tempo giusto per trovare le coperture necessarie”.
Peccato. Una decisione soffertissima che lascerà l’amaro in bocca ai tifosi, ma è comunque indice di grandissima serietà di questa giovane realtà che, con un solo anno di esperienza, si è trovata catapultata in un campionato molto impegnativo che avrebbe potuto anche significare la fine di un sogno.
Bravi ragazzi, siete da ammirare per questa difficilissima decisione che non tutti avrebbero avuto il coraggio di prendere.