Due set da dimenticare, poi la Zero5 Decodomus Grotte Volley Noci, mette in seria difficoltà l’imbattuta capolista Ares FLV Cerignola.
Finisce 3-2 per Cerignola (25-16, 25-14, 20-25, 18-25, 15-7) nell’ottava giornata della prima fase del campionato femminile di volley di B1, girone E1.
In testa alla classifica a punteggio pieno, un solo set perso in cinque gare (proprio con la GVN al Palagrotte). La gara odierna si preannunciava proibitiva per la compagine di Castellana e Noci, ma la squadra di Ciliberti ha messo paura alla capolista rischiando di provocarle il primo dispiacere di stagione.
Questo buon risultato non può che essere di buon auspicio per le prossime quattro gare da disputare prima di iniziare la seconda fase. Giovedì in campo ad Isernia alle ore 20, poi domenica alle 17:30 a Noci sempre contro l’Isernia ed infine le due gare contro il Castellamare di Stabia, la prima sabato 27 in Campania ed il recupero in casa, in data ancora da definire.
Marco Breviglieri per il Cerignola schiera Morone (13) opposta a Muzi (3), Neriotti (18) e Montechiarini (8) al centro, Martilotti (8) e Ferrara (6) laterali, Pisano libero. Entrate Losciale e Binetti.
Massimiliano Ciliberti per la GVN risponde con Mauriello (top scorer di gara con 19 punti) opposta a Seggiotti (2), Kabunda (3) e Vinciguerra (11) centrali, Civardi (12) ed Alikaj (9) schiacciatrici, Modena libero. Entrata Laneve, non entrate Recchia e Giannini. Assente per indisposizione Labianca.
Anche per questa gara, come per tutte le altre della giornata in Puglia, viene dedicato un minuto di silenzio alla memoria di Federica De Luca, arbitro pugliese di volley, e del figlioletto Andrea, trucidati a Taranto nel 2016 dal marito e padre, poi suicidatosi.
Come detto, i primi due set sono da dimenticare perché il divario tra le squadre è stato enorme. Contro squadre così ben messe, com’è il Cerignola, bisogna effettuare un gioco aggressivo, sin dal servizio, per avere qualche possibilità di difendere e contrattaccare. Ma così non è stato e la progressione del punteggio è lì a dimostrare quanto detto: 8-5, 16-10, 21-12 e quindi 25-16.
E nel secondo set va anche peggio. Per ogni punto fatto, due subìti. A titolo di cronaca riportiamo l’impietosa progressione del punteggio del secondo parziale: 8-4, 16-6, 21-12, 25-14. Senza commenti.
Ma la pallavolo e l’evoluzione delle gare, come ben noto, sfuggono a qualsiasi classificazione.
A partire dal terzo set, tutto cambia.
Scompare la GVN remissiva vista nei primi due set ed il Cerignola perde le proprie granitiche certezze. Il gioco è equilibrato, il servizio è pungente, si vedono difese, contrattacchi, muri, si sviluppa un gioco piacevole. Per la prima volta Castellana-Noci è avanti (6-8), Seggiotti imbrocca un ottimo turno al servizio e si passa all’8-14. Il Cerignola vacilla, ma resiste (12-16). Poi è ancora GVN (13-20), ma le foggiane non cedono ed arrivano a ridosso (20-22), ma qui Civardi e poi Mauriello, passano ancora e si chiude 20-25.
Reagisce Cerignola ad inizio terzo set (8-3), ma la GVN ha imparato la strada e comincia un recupero completato a 13. Batte bene, sporca ogni attacco della capolista e passa prepotentemente avanti (13-16, poi 14-19) ed infierisce nel finale con un ulteriore turno dai 9 metri di Seggiotti, premiato dall’ace del 18-25.
Siamo sul due pari, Cerignola ha perso il primo punto di stagione e reagisce. Neriotti e compagne attaccano a testa bassa nel tiebreak, mettendo in crisi la ricezione delle ospiti (8-2) che forse non si aspettavano tale reazione. Ma Cerignola è squadra di rango e riprende in mano il gioco chiudendo perentoriamente 15-7.
“Nei primi due set non abbiamo battuto”, dichiara a fine gara il tecnico castellanese Massimiliano Ciliberti, “tanti errori al servizio e battute insignificanti. La partita era impostata proprio sul buon servizio per far giocare il Cerignola lontano da rete. Se fai giocare il Cerignola con la palleggiatrice in condizioni favorevoli, non hai scampo. Infatti nel terzo e quarto set abbiamo battuto bene e si sono visti i risultati. Nel tiebreak è calata la ricezione ed abbiamo lasciato andare l’avversario che ci ha puniti ancora. Noi dobbiamo ripartire di qui, vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, qui abbiamo guadagnato un punto importantissimo. Siamo stati gli unici a guadagnare un punto contro questa squadra. Adesso dobbiamo pensare alle due gare contro Isernia che possono essere il viatico per guadagnare importanti posizioni di classifica”.
Foto a sinistra, Seggiotti al servizio.