Risale allo scorso fine aprile la decisione un po’ tardiva della Federazione Tennistavolo di chiusura dei campionati per la pandemia. Ancora nessuna notizia ufficiale per la riapertura delle attività, ma l’Asd Fiaccola precorre i tempi e riunisce il proprio direttivo per esporre gli obiettivi di stagione.
Assente giustificato Stefano Bosi, attuale consulente della federazione europea, che ha confermato il proprio tesseramento con la Fiaccola anche per quest’anno, è palpabile tra i convenuti l’entusiasmo e la grande voglia di riprendere le attività sportive, bruscamente troncate dagli eventi ben noti.
“Siamo ancora nel dubbio sia per le date che per le formule di campionato”, ci informa il presidente Nino Bianco all’apertura del 53° anno di attività, “ma come società sappiamo quello che vogliamo fare. Abbiamo avviato le procedure burocratiche annuali e stasera abbiamo riunito il primo direttivo. Partiremo con 4 squadre a livello nazionale, la B1, la B2 (per la promozione dalla serie C1, ndr), la A2 veterani e B veterani".
Chiarisce, poi, "Nel regionale avremo sicuramente una C2, una D1 ed una D2, mentre per l’altra D2 c’è anche la prospettiva di un ripescaggio in D1. L’organico di 32 tesserati dovrebbe essere confermato, ma dipende anche dalla disponibilità delle palestre scolastiche per gli allenamenti. Dovremmo avere un nuovo tecnico in sostituzione di Paolo Incardona che lo scorso anno ha seguito sia la B1 che le giovanili”.
Confermati gli incarichi direttivi con Giacomo Minoia vice-presidente, sentiamo il direttore sportivo Francesco Coletta per conoscere la composizione delle varie squadre.
“Le formazioni sono già pronte, aspettiamo solo di sapere finalmente quando partirà questo campionato“, dichiara il dinamico atleta-dirigente, “per la B1 confermato Beppe Coletta capitano-giocatore con i fratelli Giuseppe ed Antonio Carbotta e Luigi Coletta. Possiamo e vogliamo fare un campionato di vertice anche per riscattare lo sfortunato campionato scorso, sperando di non rientrare nel girone siciliano. Per la B2, in attesa di conoscere la destinazione di Vito Bianco, disponiamo di Giacomo Minoia, Mimmo Di Ciolla e Gaetano Avella. Non escludiamo il possibile ritorno di Nicola Giove da Brindisi. Per la C2, in attesa di conoscere l’eventuale ripescaggio in C1, dovremmo esserci io e Piero Parigi oltre Gigi Recchia, ma non escludiamo il possibile coinvolgimento di Leonardo Coletta. Per gli altri campionati è tutto in divenire, potremmo anche avere due D1, vedremo. Mi fa molto piacere annunciare il ritorno di Andrea Guglielmi che abbandona la boxe per tornare al tennistavolo. Molto probabilmente con lui, Leonardo Coletta e Nicola Lanera cercheremo di fare un campionato paralimpico di altissimo livello”.
Confermata quindi la grande voglia di tornare alle competizioni di tutti gli atleti di questa gloriosa società, non resta che attendere le decisioni della Federazione e la disponibilità della palestra scolastica dell’istituto commerciale di via Mater Domini. Si parla di inizio novembre. Attendiamo fiduciosi.