Ottima gara e corroborante vittoria della BCC Castellana Grotte che batte nettamente la Bam Acqua San Bernardo Cuneo per 3-0 (25-18, 25-19, 25-19) nella decima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie A2 di pallavolo maschile.
Era importante tornare alla vittoria per cancellare la brutta prova di Porto Viro ed affrontare con il morale alto le ultime tre gare della stagione regolare, prima in casa della capolista Vibo, poi al Palagrotte contro Prata di Pordenone ed infine a Santa Croce. Importanti in giornata il sorpasso del Porto Viro, vincente a Grottazzolina, ai danni di Santa Croce che ha perso a Motta di Livenza e le vittorie di Bergamo a Lagonegro e Prata a Brescia. L’attuale classifica vede Vibo in testa a 52, quindi Cantù 43, BCC 42, Porto Viro 40, Santa Croce e Bergamo 39, Prata 37 e Ravenna 34. Inseguono a 31 Grottazzolina e Cuneo.
La gara di questa sera, vinta abbastanza agevolmente su un falloso Cuneo, regala a coach Cannestracci la conferma della validità di Peppe Longo al palleggio come ottima alternativa a Pedro Jukoski. “È stata una scelta ragionata”, precisa il tecnico della New Mater, “Peppe ha una velocità di uscita della palla più veloce rispetto a Jukoski, ma impone un’organizzazione diversa del gioco a muro. Pedro invece, essendo più alto, è avvantaggiato a muro. Abbiamo due ottimi palleggiatori, avremo bisogno di entrambi”.
Massimiliano Giaccardi per il Cuneo schiera Cardona (11) opposto a Pedron, Lanciani (5) e Sighinolfi (7) al centro, Botto (9) e Chiapello (4) laterali, Bisotto libero. Entrati Parodi, Kopfli, Esposito e Lilli, non entrati Santangelo e Codarin.
Jorge Cannestracci per la BCC risponde con Theo Lopes (10) opposto a Longo (1), Zamagni (9) e Presta (6) centrali, Di Silvestre (12) e Tiozzo (12) schiacciatori, entrambi top scorer di gara, Marchisio libero. Non entrati Sportelli, Cattaneo, Jukoski, Carelli, Ndrecaj e De Santis.
Prima della gara, il doveroso minuto di silenzio per le vittime del naufragio di Cutro e per testimoniare la vicinanza al direttore sportivo Bruno De Mori, colpito da un grave lutto in famiglia.
Cannestracci gioca la carta Peppe Longo in regia, mentre Tiozzo torna titolare. Si parte ed è subito battaglia con il primo break BCC (7-4), seguito da un recupero dei piemontesi (7-6) ed un nuovo tentativo dei gialloblù (11-7). Longo smista bene il gioco, mentre Cuneo risulta troppo falloso al servizio (saranno 7 gli errori in questo set e 17 nell’intera gara). La BCC controlla agevolmente e si aggiudica il parziale per 25-18.
Non cambia l’inerzia della gara nel secondo set. BCC subito avanti (4-1). La squadra locale gira bene, Cuneo sbaglia meno al servizio e lo spettacolo ne guadagna. Si mantiene vicino il Cuneo (9-8), ma solo fino a metà set, poi la BCC accelera con Di Silvestre tornato ai suoi livelli (21-15) e chiude 25-19 senza difficoltà.
Più equilibrato l’inizio del terzo parziale (6-6), ma qui due ace consecutivi di Tiozzo innescano una nuova fuga. Cuneo si mantiene a contatto (14-13), ma subisce una nuova accelerata dei castellanesi che non si fermano più (21-16 poi 23-17) e chiudono 25-19 grazie ad ulteriori due errori al servizio di Pedron e Botto.
Ottima gara del castellanese purosangue Peppe Longo (nella foto) che ha fatto sempre le scelte migliori, “ma due o tre scelte sbagliate le ho fatte anch’io”, risponde il palleggiatore ventiquattrenne, “comunque non era facile perché quest’anno ho giocato poco, non ho il ritmo partita ed è difficile anche mentalmente. Mi sta aiutando molto un percorso mentale con una persona che mi aiuta a viverla meglio in generale e stare meglio in campo. E pare che questo lavoro stia dando i suoi frutti”.
Chiudiamo con il commento dei tecnici.
Giaccardi, Cuneo: “Ci è mancata la lucidità in alcuni momenti, ma Mater ha giocato meglio di noi e nella pallavolo chi gioca meglio vince. Speravo di vincere almeno un set per tentare di riaprire la partita”.
Cannestracci, BCC: “Abbiamo vinto e va bene, ma non sono soddisfatto della gara di stasera. Ancora troppi errori in battuta. Se vogliamo fare di più dobbiamo battere meglio e non sbagliare sulle palle scontate”.
Nella foto, Longo serve con quattro alternative di attacco
... e sceglie Di Silvestre che schiaccia e va a punto