Pedagogista italiano (Castellana-Grotte, 1873 - Roma 1951), laureatosi in giurisprudenza e filosofia, dal 1925 insegnò pedagogia e psicologia nell'Università di Cagliari e successivamente pedagogia nelle università di Bologna e Roma. Il suo pensiero pedagogico è costantemente sorretto dalla speculazione filosofica, ispirata all'evoluzionismo positivistico. Tauro sostiene che tutte le nuove dottrine pedagogiche si debbono incentrare sul problema della volontà che a suo parere ha il compito di dominare le forze umane e naturali.
Tauro si occupò di problemi relativi all'insegnamento elementare, dei problemi di metodo nelle scuole elementari e magistrali e di politica scolastica sostenendo vivamente la necessità di riforme. Tra le opere: Introduzione alla pedagogia generale (1906), Problemi di pedagogia (1911), La preparazione degli insegnanti e lo studio della pedagogia (1919), La pedagogia e la vita (1930), Aspetti e fenomeni positivi e negativi dell'educazione (1945).