A partire dal 21 marzo prossimo ed entro luglio, la Regione Puglia provvederà a vaccinare l’intera popolazione regionale, dai 60 anni di età agli ultraottantenni, le persone vulnerabili e con disabilità grave a partire dai 16.
Ufficializzato il cronoprogramma regionale per la vaccinazione delle categorie vulnerabili. Si partirà ovviamente dalle vaccinazioni degli ultraottantenni e dei malati gravi, per coprire poi l’intera popolazione dai 60 anni di età.
"Si tratta di un’ottima iniziativa"– evidenzia il sindaco di Castellana-Grotte Francesco De Ruvo – "finalmente abbiamo un programma chiaro delle vaccinazioni. Mi auguro solo che i tempi indicati saranno rispettati”.
Secondo quanto definito dal Piano Regionale Vaccinale Anti Sars-Cov2/anti Covid19, già dal 21 marzo aranno somministrate le prime dosi vaccinali a domicilio per gli ultraottantenni impossibilitati a recarsi presso un ambulatorio vaccinale, e per i disabili gravi, individuati come “persone estremamente vulnerabili” e quindi la cui vaccinazione è intesa come prioritaria. In questi casi particolarmente delicati, il compito della somministrazione del vaccino è stato affidato dalla Regione ai medici di medici generale.
Prevista la vaccinazione tramite i medici di medicina generale, anche per le persone con più di 60 anni ritenute vulnerabili, ma non in situazione di gravità. Per questi soggetti la vaccinazione inizierà il 3 maggio, senza intervento a domicilio.
A partire dal 12 aprile sarà invece la ASL a predisporre la vaccinazione presso punti vaccinali territoriali, delle persone fra 70 e 79 anni, e dal 26 aprile i soggetti fra i 60 e i 69 anni di età.
Secondo il cronoprogramma della Regione Puglia, le persone vulnerabili, per età o per disabilità grave, saranno quindi completamente vaccinate entro la metà di luglio.
Le vaccinazioni si svolgeranno presso “Punti Vaccinali di Popolazione” (PVP) da individuare sul territorio secondo la proporzione di un centro ogni 65mila abitanti. “Ci dispiace molto non poter avere un punto di vaccinazione in ogni Comune, come da noi sindaci richiesto" – commenta il primo cittadino di Castellana-Grotte, Francesco De Ruvo – "ma sto lavorando per individuare un punto di vaccinazione nelle immediate vicinanze del nostro Comune, in modo da ridurre al minimo il disagio dello spostamento”.