“Siamo di fronte ad un’area PIP purtroppo ferma da 20 anni – evidenzia il sindaco Francesco De Ruvo – e come amministratori non potevano restare ancora inermi perdendo un’occasione preziosa di sviluppo economico e di indotto per la città, per questo ci siamo attivati trovando la soluzione che ci consente di vedere finalmente sorgere un impianto produttivo accogliendo le richieste degli attori coinvolti nella vicenda”.
Il Consiglio Comunale ha approvato la cessione a terzi del lotto assegnato precedentemente a un imprenditore locale che però, negli anni, non aveva provveduto a realizzare i manufatti produttivi previsti.
Per non lasciare ancora inutilizzato uno spazio produttivo interessante per lo sviluppo economico del paese, l’Amministrazione comunale ha quindi autorizzato l’imprenditore a cedere a terzi il terreno.
La cessione è ancora in fase di perfezionamento ma di certo il nuovo assegnatario del terreno ricadente in zona A-PIP acquisirà il suolo alle medesime condizioni che ricadevano sul suo predecessore. In base alla convenzione risalente al 2001, i lavori di edificazione dell’area devono avere inizio entro 12 mesi dalla stipula ed essere portati a termine entro 36 mesi; in caso di inadempimento la convenzione viene risolta e il suolo torna di proprietà del Comune che restituisce il corrispettivo realizzato con la vendita detratta di una quota di risarcimento danni pari al 10% sul prezzo totale.
“Abbiamo dato certezza e finalmente chiarezza nell’applicazione dell’iter previsto in questi casi, accogliendo la proposta dell’imprenditore di cedere il suolo" - sottolinea l’assessore alle Attività Produttive, Vanni Sansonetti - "Il nostro intento è come sempre favorire nuovi insediamenti produttivi che si traducono in lavoro e ricadute positive per tutto l’indotto di Castellana-Grotte”.

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