I punteggi dei set (25-27, 25-22, 24-26, 25-23, 15-11), ma anche i tabellini riportati in coda, testimoniano la combattività delle contendenti e la durezza della gara, ma non la sua escalation emozionale. Ciascuno dei cinque parziali è stato ricchissimo di capovolgimenti di fronte, di fughe, inseguimenti e rimonte che hanno regalato una grande tensione emotiva al numeroso e soddisfatto pubblico presente.
Sarà difficile sintetizzare questa gara così ricca di spunti di cronaca, ci proveremo, ma altrettanto difficile sarà trasmettere ai lettori le forti sensazioni che questa partita ha trasmesso a noi ed a tutti i presenti.
La New Mater parte forte (9-4), ma Tuscania mostra di che pasta è fatta recuperando subito lo svantaggio (11-9). La partita è spettacolare. Garnica, palleggiatore locale, distribuisce bene, ma il collega laziale Pinelli non è da meno. I giallo-blu procedono mantenendosi in leggero vantaggio fino al 23-21, ma Tuscania recupera, annulla un primo set-ball sul 24-23 e si porta in vantaggio 24-25, poi commette un errore (25-25), ma mette a segno i due punti che valgono il 25-27 finale. Nella parte finale di questo set la New Mater ha mostrato meno precisione in attacco rispetto ai laziali mostratisi più concreti.
Il secondo set è un continuo batti e ribatti. Le squadre esprimono un gioco frizzante e procedono come nel primo set, con una leggera supremazia locale. Anche qui si giunge sul 23-21, ma questa volta i castellanesi chiudono 25-22. In questa prima parte di gara, ottimi Moreira e Maciel, un po' in ombra Cazzaniga.
Combattutissimo anche il terzo set. Sul 13-12 il libero viterbese Marchisio abbandona il campo per una distorsione alla caviglia destra, ma il sostituto Pieri si inserisce bene. Montagnani, tecnico ospite, ruota i suoi giocatori e Ferraro entra per Presta nella New Mater. Il centrale giallo-blu si mostrerà determinante da qui in poi ed è proprio lui a portare la sua squadra sul 24-22. Sembra fatta, ma Tuscania è squadra tosta, non molla, contrattacca e piazza un dirompente 0-4 che le da il 24-26 e l'1 a 2 nel conto set.
La veemenza dei laziali prosegue anche nel quarto set con una progressione impressionante. Non sbagliano più niente e staccano di ben 7 punti (6-13) una New Mater che gioca bene, ma ha grandi difficoltà nel chiudere le azioni. Il pubblico non smette di incitare i giallo-blu che sembrano però in difficoltà. Ma qui due dei protagonisti della passata stagione, Ferraro e Cazzaniga, decidono che non può finire in questo modo. Il servizio e gli attacchi di "Virus" ed i primi tempi velocissimi di Ferraro, avviano e sorreggono una difficilissima e lenta rimonta. Si assiste a scambi lunghi e spettacolari, la New Mater sente di potercela fare, il Tuscania resiste per quel che può. Sul 20-21 uno sfortunato scivolone del palleggiatore laziale regala il pareggio ai giallo-blu. Seguono fasi concitatissime, c'è l'espulsione del dirigente accompagnatore ospite, ma la New Mater mantiene i nervi saldi. Ancora uno sforzo e si porta in vantaggio 23-22, coronando un inseguimento durato per tutto il set. A questo punto respinge il contrattacco laziale e conduce in porto il set (25-23) che qualche minuto prima sembrava irrimediabilmente compromesso.
Il pubblico è in delirio, vuole la vittoria anche perchè il Siena capoclassifica, è costretto al tiebreak dall'Alessano, anch'esso in rimonta.
Parte il parziale decisivo, ma nessuna delle due squadre cede. Si cambia sul 7-8 ed il Tuscania sembra aver nuovamente in mano il pallino del gioco, ma dall'altra parte c'è un ritrovato Cazzaniga che sale in cattedra. Roberto porta nuovamente in vantaggio i suoi fino al 14-11 e poi ci pensa il top scorer Moreira a chiudere le ostilità sul 15-11.
Dal possibile 1-3 si è passati al 3 a 2 ed il Siena ha contemporaneamente perso ad Alessano: New Mater di nuovo sola in testa alla classifica! Se non sono emozioni queste.....
A fine gara, abbiamo difficoltà a parlare con i protagonisti, tanta è la loro gioia, ma riusciamo a sentire Cazzaniga, secondo noi il migliore in campo per la svolta che ha dato alla gara e senza voler nulla togliere al top scorer Moreira, al determinante Ferraro ed a tutti gli altri protagonisti, compresi gli avversari.
"Stiamo facendo ancora un po di fatica", ci dice Roberto, "però quando riusciamo ad esprimere il nostro gioco, dimostriamo quello che valiamo. Siamo riusciti ad uscire da una fossa oggi mostrando lo spirito giusto. Abbiamo avuto qualche episodio fortunato? Si, ma se non rischi non la trovi la fortuna e noi l'abbiamo trovata".
Questo, in sintesi, il pensiero dei due tecnici.
Montagnani, Tuscania: "Abbiamo perso il libero, poi qualche episodio sfortunato ha condizionato un po', ma alla fine della partita gli episodi si equivalgono. Abbiamo giocato senza un centrale titolare ma questa sera tutti hanno dato tutto, onore al Castellana".
Lorizio, New Mater: "Stasera noi abbiamo vinto con la nostra caparbietà ed il nostro coraggio. Ci siamo tirati fuori da soli da situazioni difficili, ma avrei messo una firma per vincere 3 a 2 una partita come questa. Grande onore al Tuscania che sarà sicuramente tra le protagoniste".
TUSCANIA: Buzzelli, Marchisio (L), Sesto 11, Vitangeli 1, Ottaviani 14, Pinelli 3, Mazzon 1, Bondini, De Souza Maciel 22, Shavrak 19, Pieri (L), n.e. Calonico, Dellepiaggi. All. Montagnani.Battute vincenti/errate: 8/23; Muri 8; Ricezioni positive/perfette (%): 60/31; Attacco: 46%; Errori: 13 ricezione, 6 attacco.
BCC NEW MATER: Cazzaniga 18, Cavaccini (L), Canuto 9, Presta 9, Scio, Parisi, Ferraro 7, Garnica 5, Moreira 24 (Top Scorer), De Santis, Quarta 7, Barbone, n.e Pace (L), Astarita. All. Lorizio. Battute vincenti/errate: 7/24; Muri 10; Ricezioni positive/perfette (%): 66/43; Attacco: 52%; Errori: 15 ricezione, 11 attacco.
- Pino Dalena
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