Partenza lenta, rimonta e finale pirotecnico. Può riassumersi così questa buona prova della Materdomini che vince per 3 ad 1 (21-25, 25-23, 25-20, 25-23) sulla Peimar Calci nella quinta giornata del girone di ritorno del campionato nazionale di pallavolo maschile di serie A2.
"Il primo doveroso pensiero va al nostro Matteo Pastore (scoutman ufficiale Materdomini, ndr) per l'improvvisa perdita della cara mamma", sono le prime parole del tecnico Maurizio Castellano a fine gara, parole alle quali si associa la redazione di ViviCastellanaGrotte.
Una vittoria che sembrava impossibile fino alle fasi finali del secondo set, quando il sestetto gialloblu, sospinto da un maestoso Cazzaniga, ha recuperato quattro punti di svantaggio, vinto il set e vinto sullo slancio anche il successivo. Il quarto sembrava portare la gara al tiebreak, ma proprio sull'ultima palla un fortunoso recupero di piede di Cazzaniga ha consentito a capitan Fiore di chiudere la gara sul 3 ad 1.
"La fortuna bisogna anche cercarla", ha detto a fine gara mister Gulinelli e adesso la squadra castellanese da centro classifica affronta con maggiore tranquillità la fase finale del campionato.
La Peimar dell'allenatore Flavio Gulinelli (conosciuto ed apprezzato a Castellana) scende in campo con Argenta (9 punti) opposto a Coscione (3), Barone (12) e Mosca (7) al centro, Sideri (7) e Fedrizzi (18) schiacciatori, Lecat libero. Entrati Zanettin (5), Ciulli, Nicotra (2). Non entrati Razzetto e De Muro.
Maurizio Castellano schiera Cazzaniga (top scorer con 30 punti) opposto a Valera (5), Patriarca (foto a lato, 13) e Gargiulo (8) centrali, Fiore (9) e Rosso (4) schiacciatori, Battista libero. Dal secondo set El Moudden e Panciocco (4), entrambi under, hanno sostituito Mattia Rosso rispettivamente nei giri di seconda linea e di attacco, così come prevede il regolamento. Entrati Manginelli e Floris, non entrati Sportelli e Paradiso.
Comincia bene la squadra toscana (6-8) che, approfittando della fallosità gialloblu, prende il largo (10-16) e riesce poi a contenere il recupero dei padroni di casa (14-16, poi 20-21) allungando fino al 21-25 finale.
Il secondo set inizia meglio del primo per gli ospiti (4-8) e la prima reazione Materdomini si ha solo sul 5-10. Si giunge al 9-10, ma Calci scappa ancora fino al 15-19. Qui cambia la partita. La Materdomini effettua il sorpasso (20-19) accendendo gli animi sugli spalti, poi Patriarca per il 24-22, accorcia Barone, ma Cazzaniga mette tutti a tacere e chiude il set 25-23, portando la gara sull'uno pari.
L'esito del set deprime gli ospiti e rivitalizza i padroni di casa (5-1) che non mollano più il vantaggio (8-4, 16-12, 21-16 e 25-20). Premiata la scelta di Castellano che sostituisce Rosso, ancora non al meglio, con El Moudden e Panciocco che, essendo ambedue under 21, si alternano in campo senza limiti.
Il quarto vede nuovamente la prevalenza dei toscani (5-8 e 12-16). Anche in questo caso però sul 15-19 la squadra di casa ha uno scatto di orgoglio e si avvicina fino al 18-19. La Materdomini si porta sul pari 22 e poi, con Patriarca al servizio, va a segno con Gargiulo e Cazzaniga per il 24-22. Calci accorcia, serve e Fiore difende lungo concedendo una free ball all'avversario, ma sulla schiacciata a colpo sicuro Cazzaniga ci mette il piedone fornendo un assist a capitan Fiore che non ci pensa due volte e piazza la pipe che chiude set (25-23) e gara (3-1) con un'azione si fortunosa, ma indicativa di atleti che non si arrendono mai.
Oltre al "solito" immenso Cazzaniga, in grande evidenza anche Stefano Patriarca che commenta: "Partita bella ed intensa contro una squadra ben attrezzata. Abbiamo messo in campo oltre alla tecnica, lo spirito di squadra e tanto cuore. Questi tre punti sono importantissimi per il nostro obiettivo"
Per chiudere, ecco il commento dei due tecnici a fine gara.
Castellano, Materdomini: "Merito ai giovani che ci aiutano a superare qualche problema di Mattia Rosso. Stanno iniziando a mantenere bene il campo. Oggi abbiamo fatto tre punti importanti che ci consentono di affrontare le prossime gare con maggiore tranquillità. All'andata la situazione fu ben diversa".
Gulinelli, Calci: "Abbiamo fatto troppi errori in attacco nel secondo set. Nel terzo abbiamo perso tranquillità, nel quarto ci eravamo rimessi in pista ma abbiamo perso e non per l'ultimo punto fortunoso, la fortuna bisogna anche cercarla. Complimenti a loro che hanno fatto una buona partita, mentre noi abbiamo giocato a sprazzi. Il risultato premia meritatamente chi ha fatto meglio".