Domenica 25 novembre alle ore 19:00, presso il Centro Congressi I.R.C.C.S. "S. De Bellis", via della Resistenza n.60 a Castellana-Grotte, la Compagnia dell’associazione culturale e teatrale Grocà, con il patrocinio del Comune di Castellana-Grotte e dell’IRCCS “De Bellis”, metterà in scena la rappresentazione teatrale “Sotto processo”.
Si rinnova, ormai dal 2014, l'appuntamento con l’associazione Grocà per celebrare, attraverso il linguaggio del teatro, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, offrendo così un’occasione di incontro e confronto e, come nella tradizione più antica e più autentica dell’arte teatrale, trascendendo dalla rappresentazione come mero momento di intrattenimento per sollecitare la riflessione sui temi della società e del vivere comune.
Dopo “Mai più” nel 2014, che portava in scena storie di donne vittime di violenze, e “Mai più…per non dimenticare Loredana” nel 2015, ispirato alla storia della nostra compianta concittadina Loredana Colucci, vittima di femminicidio, nei due anni successivi con “Ombre nelle stanze” e “Ombre e luci nei vicoli” si era scelta la forma del teatro itinerante nello splendido palazzo De Bellis e nel centro storico di Castellana-Grotte.
Scelta quest'anno la modalità di riflettere sul fenomeno violenza contro le donne attraverso la simulazione di un processo. I testi della messa in scena sono stati scritti da Pietro Battipede, Vice questore della Polizia di Stato e autore di diversi libri sull’argomento, e da Guglielmo Starace, avvocato penalista e Vicepresidente della Camera Penale di Bari. La regia è di Elvira Spartano. La Sala Congressi dell’I.R.C.C.S. sarà trasformata in un’aula di tribunale e il pubblico sarà attivo e partecipe spettatore del processo, completamente immerso in una storia di violenza. Attraverso le testimonianze, le arringhe degli avvocati e la sentenza del giudice si avrà la possibilità di riflettere sull’inaccettabile fenomeno e sulla necessità di promuovere e diffondere la cultura del rispetto e dell’amore.
Ancora una volta l’impegno di Grocà è quello di creare uno spazio di sensibilizzazione su questo fenomeno sociale e culturale. L’ingresso è libero.