Dopo la sosta di una settimana nella chiesa di San Leone Magno, la Vergine farà ritorno nella sua dimora abituale, il Santuario Madonna della Vetrana.
Si tratta dell’atto finale dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Vetrana, che hanno visto il loro fulgido culmine nella gelida notte dell’11 gennaio, quando ben settantasei pire sono state elevate in onore della Santa Liberatrice dalla peste del 1691.
Prima del trasferimento verso il sacro colle, però, vi sarà il tradizionale Concerto per la Patrona.
Nella chiesa matrice, infatti, sabato 19 gennaio, alle ore 20:30, per la direzione artistica della maestra Margherita Apruzzi, responsabile artistico Angelo Giodice, si esibirà la Filarmonia Òrchestra. La formazione, nata nel 2013 a San Michele Salentino, sin dal principio ha integrato professionalità d’indiscussa fama a dotati studenti degli istituti del territorio. Fortunata unione di fiati, ottoni, archi, pianoforte, fisarmoniche, batteria, basso elettrico e chitarra, il sodalizio ha acquisito duttilità di suono, varietà e originalità nelle esecuzioni, dalle rarità musicali, al repertorio classico. Grazie all'inedito matrimonio tra tradizione e innovazione, infatti, l'Òrchestra riesce ad appassionare il pubblico più eterogeneo. Per l'esibizione castellanese, presentata da Tommaso Del Drago, voce solista sarà quella di Mario Rosini. Gioiese, classe 1963, Rosini è un musicista e cantante italiano. Noto per essersi classificato al secondo posto al Festival di Sanremo del 2004, attualmente è docente di canto jazz. Dal 2008, inoltre, ricopre l'incarico di Presidente della Commissione Artistica del "Premio Mia Martini".
Domenica 20 gennaio, poi, ultimo giorno di festa. Si inizierà di primo mattino con la Diana pirotecnica, a seguire il giro per le vie cittadine della banda musicale “Vito Semeraro” di Castellana-Grotte diretta dal m° Carlo Maria Clemente.
Alle ore 10:30, a San Leone Magno, solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giuseppe Laterza, consigliere della Nunziatura Apostolica Italiana, con le voci della Schola Cantorum “don Vincenzo Vitti” diretta da Vittorio Petruzzi. Alle ore 11:30 avrà inizio la processione di ritorno della venerata immagine di Maria Santissima della Vetrana. Consueto l’itinerario: largo san Leone Magno, via Trento, piazza della Repubblica, piazza Garibaldi, via Bovio, via N. de Bellis, piazza Nicola e Costa, via R. Netti, via dell’Unità, largo Porta Grande, piazza Caduti Castellanesi, via Selva, via Alberobello, largo san Francesco, fino al Santuario Madonna della Vetrana. Al passaggio del sacro corteo, come di consueto, i fedeli castellanesi esporranno preziosi drappi in onore della Vergine.
Ancora un omaggio musicale alla Patrona, poi, quello di domenica 27 gennaio, alle ore 20:30, presso il Santuario Madonna della Vetrana, con il concerto della banda “Vito Semeraro” di Castellana-Grotte diretta dal m° Carlo Maria Clemente, con la partecipazione della Schola Cantorum “don Vincenzo Vitti” diretta da Vittorio Petruzzi. Infine, con la successiva ricollocazione della Sacra Effige nella cappelletta laterale, i festeggiamenti potranno dirsi conclusi. Ma già il Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte è al lavoro per il prossimo grande evento, quella Festa d’aprile che nei giorni 26, 27, 28 e 29 aprile vedrà il ritorno di Maria Santissima della Vetrana tra i suoi figli, i castellanesi.