Un mese alla festa di San Francesco d’Assisi - Ecco il programma.
I Frati minori del Santuario “Madonna della Vetrana” e il gruppo organizzatore “Amici di San Francesco d’Assisi” sono lieti di annunciare il programma della festa in onore di San Francesco che si svolgerà giovedì 3 e venerdì 4 ottobre 2019 a Castellana Grotte.
L’ormai tradizionale appuntamento in onore del Santo Patrono d’Italia ritorna con un ricchissimo programma religioso e civile. Il Santuario “Madonna della Vetrana”, guidato da fra Gianni Mastromarino, si appresta a vivere questo finale di 2019 ancora nel segno del Poverello d’Assisi. La figura di San Francesco è stata centrale nell’estate del Convento, grazie ai tanti appuntamenti della “Cena Francescana”, a sostegno delle opere per la salvaguardia del nostro Santuario e all’importante tappa della Festa del Perdono. La Festa si ripropone ai castellanesi e a tutti i forestieri che accorreranno nella sua semplicità e nella sua veste tradizionale, dove tutti gli elementi caratteristici delle nostre feste religiose sono accennati ma allo stesso tempo centrali. La preghiera, la musica, le luci e le pietanze tipiche saranno la cornice di una serata di gioia e di ringraziamento verso San Francesco, protettore di una Nazione nella quale stanno tornando prepotenti sentimenti negativi e pericolosi per la nostra socialità, come il razzismo, l’odio, il rancore e l’egoismo. A Lui affideremo le speranze di un futuro migliore per la nostra Italia, nel cammino di preghiera della Novena che inizierà mercoledì 25 settembre. Durante la Santa Messa Solenne del 4 ottobre, il primo cittadino di Castellana Grotte, dott. Francesco De Ruvo, rivolgerà alla cittadinanza un Messaggio di Pace e subito dopo si snoderà, nelle strade vicine al Santuario, la fiaccolata con l’Immagine di San Francesco, animata musicalmente dall’Associazione Banda “Vito Semeraro” di Castellana-Grotte, diretta dal maestro Carlo Maria Clemente.
Il gruppo organizzatore, in queste settimane di lavoro intenso, ha provveduto alla stesura del programma civile, riconfermando i principali protagonisti. Ritornerà ad illuminare largo San Francesco d’Assisi, dopo l’ottimo lavoro svolto lo scorso anno, la ditta monopolitana “Paciello Illuminazioni Artistiche” gestita da Francesco Paciello. Gli spettacoli pirotecnici sono stati riaffidati al castellanese Luca Benedetti, titolare della ditta “Firemagic Event”, applaudito ancora una volta a scena aperta, per la sua strepitosa prestazione, in occasione degli scorsi festeggiamenti. La serata della Festa sarà doppiamente allettante. La prima parte sarà impreziosita da “I Pizzicareddi”, denominazione del duo formato da Gisella d’Elia e Antonio Leone, ballerini professionisti ed animatori di pizzica e balli popolari. Insieme al loro gruppo che eseguirà musica popolare dal vivo, porteranno divertimento, allegria e coinvolgimento con pizziche, tamurriate, tarantelle, quadriglie, balfolk e balli in cerchio. Nella seconda parte l’ospite sarà Rino Argeri con lo spettacolo “Non sono Zero”. Musicista e cantante, Rino Argeri è un grandissimo imitatore di Renato Zero, apprezzatissimo cantautore romano, del quale porta in spettacolo i suoi principali successi. Un’imitazione totale e allo stesso tempo sconvolgente per l’enorme similarità, sia nella voce che nello stile, verrà affiancata dal suo dialogo verso il pubblico, con cui si diverte a scherzare e a raccontare aneddoti.
L’estrazione della tradizionale lotteria è fissata per domenica 6 ottobre alle 20, poco prima del concerto di padre Gianni Mastromarino che concluderà questi festeggiamenti in onore di San Francesco d’Assisi. Con Con il suo nuovo disco “Ricomincio dalla Bellezza”, realizzato nell’imminenza del cinquantesimo compleanno, fra Gianni vuole portare al centro della sua vita la Bellezza. Una bellezza che racchiude molti dei valori francescani; come egli ci racconta “La Bellezza è Dio, sempre al mio fianco anche quando lo sento lontano. Bellezza è l'impegno attraverso il quale posso rendere felici gli altri. Bellezza è la ricerca di armonia con il creato e con le creature nel rispetto di ogni diversità. Bellezza è guardare il mondo attraverso l'arte e artisticamente vivere. Bellezza è conservarsi nell’essenzialità e nella semplicità. Bellezza è amicizia, relazione nella solidarietà. Tanto altro ancora è la Bellezza, non la si può recludere né limitare perché vola sul mondo per farsi abbracciare!”