È dal 2014, anno della sua costituzione, che l’Associazione culturale e teatrale Grocà ha voluto celebrare la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, il 25 novembre di ogni anno.
L’intento è stato quello di utilizzare il linguaggio teatrale per offrire un’occasione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica su un fenomeno dilagante, attuando l’essenza più antica e autentica dell’arte teatrale, in cui la rappresentazione non è solo momento di intrattenimento, ma stimolo alla riflessione sui temi della società e del vivere comune.
L’impegno di Grocà è continuato, cercando di anno in anno, una messa in scena, adatta ad affrontare il tema della violenza di genere con rispetto e delicatezza.
Dopo “Mai più” nel 2014, che portava in scena storie di donne vittime di violenze, e “Mai più…per non dimenticare Loredana” nel 2015, ispirato alla storia della nostra compianta concittadina Loredana Colucci, vittima di femminicidio, nei due anni successivi con “Ombre nelle stanze” e “Ombre e luci nei vicoli” si è scelta la forma del teatro itinerante, rispettivamente nello splendido palazzo De Bellis e nel centro storico di Castellana-Grotte. Un approccio diverso al teatro che ha conquistato lo spettatore, rendendolo attivo, partecipe e completamente immerso nelle brevi piéce, che hanno raccontato e fatto vivere, con un forte impatto emotivo, il dilagante e inaccettabile fenomeno. Scelta nel 2018 la simulazione di un processo per violenza, trasformando la Sala Congressi dell’I.R.C.C.S. in un’aula di tribunale. Suggestivo e coinvolgente il lavoro dell’anno scorso, dal titolo “Nozze scarlatte”, frutto dell’adattamento di “Nozze di sangue” di Federico Garcia Lorca.
Anche quest’anno tutto era pronto. Ci hanno creduto fino alla fine gli attori amatoriali di Grocà, rifiutando l’idea di ricorrere ad un’alternativa di teatro virtuale. Erano convinti di andare in scena, come ogni anno, ed era stata trovata una modalità in linea con i Protocolli anti-Covid. Ma il maledetto virus ha fermato nuovamente, tra le altre cose, il teatro. Così gli ultimi DPCM e l’innalzamento della curva dei contagi hanno sancito la fine dell’illusione e Grocà è stato costretto a fermarsi. Fermarsi sì, arrendersi mai! L’Associazione non poteva permettere a questo virus di far venir meno il proprio impegno. Sono stati così utilizzati modalità e canali possibili. Varie sono le iniziative che Grocà ha pensato di attuare, ma il denominatore comune è il coinvolgimento attraverso Facebook e Instagram di tutti i soci, dell’intera cittadinanza e del popolo dei social.
Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebrerà mercoledì 25 novembre, Grocà, attraverso un video, lancia l’appello ad unirsi, attraverso le iniziative social, al grido che ogni anno l’Associazione lanciava dal palco. Sarà l’hashtag #maipiùviolenzasulledonne a dare voce a questo grido, iniziato con la prima messa in scena dal titolo “Mai più”, che ha avuto tante repliche e riconoscimenti. Restate connessi alle nostre pagine Facebook “Grocà Associazione culturale e teatrale” e Instagram “associazionegroca” per partecipare alle iniziative.