Riceviamo dalla locale rappresentanza della Confcommercio Ascom presieduta da Gianni Mongelli, notizia della manifestazione di protesta indetta per il prossimo venerdì nella centralissima piazza Garibaldi a Castellana-Grotte.
La Confcommercio di Castellana-Grotte organizza venerdì 9 aprile dalle ore 19:30 alle 20:30 il sit in di protesta in piazza Garibaldi in concomitanza con l’iniziativa nazionale “Il Futuro NON (sì) CHIUDE”.
Si prevede l’adesione di numerosi operatori commerciali che lasceranno alzate le saracinesche dei negozi per un’ora in segno di protesta nei confronti dei provvedimenti del Governo che intendono limitare l’attività per numerosi settori.
Anche il commercio castellanese penalizzato dalle chiusure, chiede di poter lavorare in sicurezza, rispettando i vari protocolli scientifici approvati dal Comitato tecnico.
Numerose le categorie penalizzate: bar, ristoranti, negozi di abbigliamento, calzature, articoli da regalo, gioiellerie, commercianti ambulanti del settore non alimentare e tutto il comparto del turismo alberghi, agenzie di viaggi B&B che scontano la mancanza di visitatori anche a livello locale.
“La crisi economica ormai è arrivata a livelli insostenibili e sono a rischio nel nostro Comune decine di chiusure" - ha dichiarato il Presidente Gianni Mongelli - "Siamo già abbondantemente indebitati con fornitori e banche, abbiamo la necessità di lavorare tutti al più presto, rispettando i protocolli sanitari. I tanto pubblicizzati ristori sono stati del tutto insufficienti e nei prossimi giorni chiederemo al Sindaco l’azzeramento delle tasse locali così come denunciato dal nostro presidente Sangalli, ad esempio per quanto la TARI nonostante i conferimenti di rifiuti siano quasi nulli, le imposte per la nostra categoria restano uguali".