Castellana-Grotte. Prende il via ad Artinscena un nuovo format culturale "Congiunzioni letterarie", un ciclo di incontri dedicati alla presentazione e lettura di produzioni letterarie.
A dare avvio alla rassegna, domenica 17 ottobre alle 18:30, sarà Francesco Carofiglio che presenta il suo ultimo romanzo "Le nostre vite" edito da Piemme. Il battesimo di questo nuovo progetto di Artinscena non avrebbe potuto essere migliore, perché Francesco Carofiglio è un uomo eclettico in cui vivono differenti anime ed inclinazione artistiche.
È un architetto, ma anche un attore, uno scrittore, un illustratore ed un regista, un uomo la cui visione artistica si compone di mille sfumature che ci consegnano una visione caleidoscopica della vita. Il suo ultimo romanzo, Le nostre vite, è un balzo nella corrente degli avvenimenti imprevedibili che danno forma alla vita, che può essere travolgente e tumultuosa, quanto lucente e generosa.
Racconta l’inquietudine e la perdita, ma anche e soprattutto la capacità di ritrovarsi, di voler ricominciare, di sapersi reinventare. Sullo sfondo una splendida terra di Puglia, dalla luce viva ed avvolgente, caverna ancestrale in cui rifugiarsi per tornare a nuova vita, oppure da cui uscire per affacciarsi alla vita. I due protagonisti Stefano e Nina, che apparentemente sembrano non avere nulla in comune, sono entrambi anime irrisolte, raminghe, che pur vivendo in luoghi e tempi diversi avvertono un incontenibile bisogno di futuro, di tempo da spendere e da ricordare... di vita.
A dialogare con Francesco Carofiglio sarà Giusy Frallonardo, attrice, regista e drammaturga. Il format Congiunzioni letterarie germoglia dalla voglia di coniugare differenti forme d'arte, fra cui la scrittura, e dunque la lettura, attraverso cui emozionarsi, sognare, sperare, immedesimarsi, soffrire, innamorarsi, vivere molte altre vite oltre la propria, esattamente come accade con la danza, il teatro e la musica. L'idea nasce dalla fervida attività creativa di Annalisa Bellini direttrice di Artinscena, da Giusy Frallonardo, artista generosa, e da Eugenia Maria Rubino, appassionata lettrice.
Come ha sottolineato la Frallonardo in una recente intervista, “Artinscena è il luogo della bellezza, un luogo dell’anima”. Ed è esattamente dalla bellezza, dalla scoperta, dalla gioia e dall'ardimento che la lettura e la scrittura trasmettono che per queste tre donne comincia questo nuovo percorso. Come ha sottolineato Giusy Frallonardo in una recente intervista, “Artinscena è il luogo della bellezza, un luogo dell’anima”.
Ed è esattamente da qui, dalla bellezza, dalla scoperta, dalla gioia e dall'ardimento che la lettura e la scrittura trasmettono che comincia questo nuovo percorso. Raccogliendo il testimone di Mimmo Daoli, mentore ed infaticabile “sognatore", le organizzatrici intendono congiungere, seminare, costruire, respirare energia positiva. Gli appuntamenti di Congiunzioni letterarie avranno cadenza mensile e saranno gratuiti, con prenotazione obbligatoria al numero 360829733 ed con accesso con green pass.