Nel giorno dell’Epifania i Re Magi del Presepe Vivente realizzato dalla Pro Loco “don Nicola Pellegrino” nelle Grotte di Castellana, a dorso di tre dromedari, si recheranno a portare i doni ai bambini della Fondazione “De Bellis”.
Si concluderà con un omaggio ai bambini della Fondazione “De Bellis” la fortunata esperienza del presepe vivente organizzato dalla Pro Loco “don Nicola Pellegrino” di Castellana-Grotte nel corso delle festività Natalizie, che per quatto giornate con oltre 100 figuranti in costumi d’epoca, attraverso un suggestivo percorso di circa un chilometro tra le caverne, le stalattiti e le stalagmiti, è stato allestito a circa 70 metri di profondità, nello splendido scenario delle Grotte di Castellana.
Nel giorno della Befana, giovedì 6 gennaio, alle ore 12:00 i Re Magi che hanno preso parte al presepe vivente, si raduneranno in piazza Saverio De Bellis, nei pressi della chiesa Santa Maria del Caroseno, per recarsi alla vicina Fondazione “De Bellis” per portare dei dolci ai bambini ospiti della struttura.
Per l’occasione i Re Magi arriveranno insieme ai tradizionali dromedari, messi a disposizione per l’iniziativa, dal circo Lino Orfei in questi giorni presente proprio in città.
Il Presepe Vivente nelle Grotte di Castellana, una suggestiva rievocazione della Natività fra mestieri del passato e antiche tradizioni si è tenuto nei giorni 26, 27, 28 dicembre e 2 gennaio 2022.
Promosso da UNPLI Puglia e dalla locale Pro Loco “don Nicola Pellegrino”, per la regia di Lucio Giordano e le musiche originali del maestro Renato Giorgi, concesse dalle Edizioni Paoline, ha accolto visitatori provenienti da tutta la Puglia.
Chi ha potuto ammirare il presepe vivente si è potuto calare in un’atmosfera d’altri tempi, percorrendo un suggestivo viaggio sotterraneo che dall’annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria conduceva fino alla rappresentazione della Natività.
Proprio nella Caverna della Fonte, è stata allestita la capanna della Natività, dove ci si poteva imbattere nei tre Re Magi, che offrivano oro, incenso e mirra, che giovedì si recheranno in visita ai bambini della Fondazione De Bellis.
Foto Pasquale Ladogana