Nella serata di lunedì 4 luglio, nel chiostro comunale di Castellana-Grotte, ha preso il via la III edizione di ''Letturestate''.
Primo appuntamento della kermesse letteraria organizzata dal Circolo Pivot e dal Circolo dei lettori, con la collaborazione del gruppo escursionistico Apuliatrek, coinciso con la consegna del primo riconoscimento della IX edizione del Premio Pierino Piepoli allo scrittore ed escursionista Corrado Palumbo. L'autore sessantenne, infatti, è uno dei massimi esperti di sentieristica fra i ventisei autori a livello nazionale, della monumentale Guida ai sentieri d'Italia. Dopo "Puglia fuori strada", pubblicazione ritenuta oramai datata dall'autore per la modifica di alcuni percorsi e "Lucania fuori strada", scritto in venti giorni con l'amico fraterno Vittorio Stagnani, venuto a mancare quattro anni fa e insignito anch'egli del Premio per via delle tante serate in città sui temi della gastronomia, delle tradizoni e del folklore, "Facce da Murgia" che segna un format nuovo, riproposto in "Zaino e scarponi", Progedit come tutti gli altri volumi. Un manuale non tecnico sull'arte del camminare, bensì sentimentale, emozionale, perché, come spiega Corrado, l'escursione non è altro che un muoversi verso fuori, quindi alla ricerca di qualcosa. Inevitabile il riferimento alla tragedia della Marmolada, che l'autore sintetizza in due concetti chiave dell'esperienza in montagna. " La prudenza deve avere una sua giusta misura, né tanta, sennò si rischia di non uscire di casa, né troppo poca, che si rischiano incidenti gravi. Comunque, quando si ha a che fare con la natura, spesso anche una massima attenzione può non bastare. D'altro canto l'altro elemento fondamentale è che si sta facendo ciò che piace, e ce ne si assume la responsabilità".
Altro argomento affrontato è stato quello della sentieristica in Puglia e al sud, rispetto al nord. "Sulle alpi, molto prima di noi hanno capito l'importanza dei percorsi in montagna, sfruttando anche le vie tracciate in tempo di guerra. Da noi, manca l'uniformità della segnaletica, anche perchè non abbiamo un catasto delle vie rurali, e poi serve anche la mautenzione, che al nord è garantita da una forte presenza del CAI che manca da noi''.
E con la frase "l'emozione non è altro che un sogno che si realizza", Corrado Palumbo, alla presenza del sindaco Domi Ciliberti, del giornalista Mino Cardone, dei componenti della famiglia Piepoli - Antonino e mamma Maria - ha concluso dando appuntamento agli amici e ai fan alla prossima impresa letteraria.