Procede senza sosta l’attività della Pro Loco “don Nicola Pellegrino” volta al coinvolgimento dei concittadini per “vivere” la nostra città con valenze culturali e sociali, favorendo nello stesso tempo la movimentazione di flussi turistici.
Questa volta, da domenica 9 a domenica 16 ottobre, l’obiettivo è creare un felice connubio dei “saperi” (spettacoli, performance artistiche, incontri tematici, laboratori, estemporanee, visite guidate, ecc) e dei “sapori” in un percorso riservato ad alcuni “Frutti autunnali”, perlopiù dimenticati, come corbezzolo, melograno, giuggiole, sorbe, azzeruoli, carrube, nespole, marroni, noci e tanti altri.
Con il coinvolgimento dei vivai locali sarà allestito un vero e proprio giardino con piante dei frutti di una volta e in collaborazione con l’istituto alberghiero “Consoli” di Castellana, saranno riproposte antiche ricette, degustazioni guidate e laboratori.
Non mancheranno bancarelle di castagne e marroni, funghi, vino primitivo, dei legumi di una volta e del finocchietto della Murgia.
Passeggiando nel cuore della città tra i profumi di antichi sapori, sarà possibile visitare la chiesa di San Francesco d'Assisi, il Palazzo del Comune e lo storico palazzo Sgobba, grazie alla concomitanza delle giornate FAI del 15 e 16 ottobre.
Saranno inoltre previsti un omaggio ad Arciboldo, pittore del cinquecento famoso per gli originali dipinti appresentati con ogni tipo di ortaggio e frutta; una mostra fotografica di Pasquale Ladogana e del gruppo fotografico ''Pro Loco''; sabato 15 sarà allestita una mostra di quadri sul tema, curata da artisti emergenti
ed affermati di Castellana, in collaborazione con l'associazione CUBERT ART di Umberto Colapinto.
Nella settimana dal 9 al 15 ottobre sono previsti giochi della tradizione coinvolgendo le scolaresche con sfide singole ed a squadre ed il 13 si terrà una conferenza sul valore nutritivo dei frutti dimenticati, nella sala conferenze dell'istituto alberghiero diretto da Giuseppe Verni, con la partecipazione di professori della scuola e del mondo accademico. Saranno anche predisposti laboratori con simulazione di esperienze dal vivo con gli studenti delle scuole per scoprire i frutti dimenticati e le tradizioni.
Gran finale sabato alle ore 21 in piazza Nicola e Costa con “i Cipurrid”, il noto gruppo di musica popolare.