Disponibile l'ultimo lavoro del castellanese Paolo Farina.
Apparso per RadiciMusic Records in versione LP e digitale il nuovo album del nostro concittadino raccoglie una serie di provini realizzati negli anni Settanta e, sino a oggi, inediti.
"Provini per Colombini", infatti, conta dodici brani i quali, dal 1974 al 1977, furono “provinati” dal grande produttore Alessandro Colombini per la realizzazione di un disco; purtroppo, per vari motivi, il progetto non andò in porto.
Farina, però, lavorò come autore per artisti prodotti da Colombini, come per il testo di “Al mancato compleanno di una farfalla”, brano contenuto nell’album del 1975 dei
Maxophone, uno dei più apprezzati gruppi di prog italiano, noti a livello internazionale.
Nell’estate del 2020, Paolo ha ritrovato una vecchia audiocassetta con le registrazioni dei provini di quelle canzoni e, ritenendoli interessanti, ha proceduto a registrarle nuovamente, cercando di rispettare gli arrangiamenti originali con strumenti acustici e un “suono” quanto più possibile simile a quello dell’epoca.
Non una semplice ''operazione nostalgia'', ma un recupero filologico dello spirito di un'epoca.
Così, Farina racconta le genesi dei provini e il loro mancato scopo, quello di preludere alla produzione di un LP personale.
"Il mio disco non fu mai realizzato perché, secondo Colombini, la mia voce non era adeguata, sia per il timbro, che per l’intonazione, che per la dizione. Avevo, infatti, ancora intatto il mio accento pugliese. Sandro mi consigliava di prendere lezioni di canto e di dizione, cosa che non ho mai fatto. Quegli anni erano particolari: meravigliosi, straordinari e terribili, anni in cui ci sembrava che il mondo così come l'avevamo conosciuto fino ad allora, stesse per cambiare per sempre e in modo totale".
Speranze tradite, in tanti casi, quando si sa che, perché "tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi". Più preziosa, allora, si rivela la crisalide di quel che poteva essere, l'espressione genuina dei sogni di un giovane castellanese di quarantacinque anni fa.
Per ascoltarlo? www.youtube.com