Quarantott'ore alla Fiera del Caroseno di domenica 8 settembre, una tradizione castellanese lunga trecentotrentuno anni.
L’antichissima mostra mercato detta “del Caroseno”, concomitante ai festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Caroseno che hanno luogo dal 1692 e alla Sagra del pollo e del coniglio, vede i suoi primi esiti documentali negli elenchi delle fiere angioine. Si pensi che è tra le più antiche della Provincia di Bari. In passato era seconda alla fiera di San Giacomo, una vera e propria fiera agricola e di bestiame che durava 6-7 giorni a largo Porta Grande.
Sin dagli albori la fiera del Caroseno è stata inquadrata come fiera agricola e di casalinghi. Era occasione per i cittadini dell’epoca per acquistare e cretaglie come vasi, piatti, tegami e pignate. Era anche occasione di vendita dei primi fichi d’india al dettaglio che venivano in quel periodo a maturazione. Storicamente la postazione di vendita di questi ultimi era la vecchia fontana in pietra di via Mazzini, detta la fontana a due. La presenza dell'acqua, infatti, era utile alle meticolose operazioni di asportazione della scorza spinosa dei prelibati frutti. Protagonista della manifestazione è da sempre il formaggio "punto", forme fermentate dal sapore non proprio anodino.
Il giorno della fiera la nostra città diventa, come di consueto, un gigantesco emporio, con strade e piazze ricoperte di una miriade di bancarelle dove si può trovare di tutto: dall’artigianato al vestiario, dai prodotti alimentari agli strumenti agricoli.
Quest'anno la Fiera avrà luogo in piazza Garibaldi, via Roma, viale Dante, via papa Pio XII, via Francesco dell’Erba, via Giotto, corso Italia e viale Aldo Moro. Diversi i punti si accesso previsti, i servizi igienici e i mezzi di primo soccorso per un'edizione che si preannuncia fortunata per le condizioni meteo favorevoli. Altra novità sarà la durata, con una permanenza di alcuni stalli per l'intera giornata di domenica, al pari delle fiere dei Comuni limitrofi.
Nella foto sopra, alcuni momenti delle preliminari operazioni di misurazione da parte dei tecnici comunali con il supporto degli agenti della Polizia locale di Castellana-Grotte.