Inaugurata lo scorso 24 ottobre la mostra collettiva della Galleria Misia Arte: tra gli artisti protagonisti, la castellanese Marina Quaranta.
"The Road not Taken", infatti, edita da Carlo Alberto Amodio, Cleto Luca Chieco, Dino Lorusso e Stefano Straziota, vede in mostra le opere di Awer, Angela Capotorto, Michele de Filippis, Eat the Rich, Gods in Love, Eva Hide, Manu Invisible, Jasmine Pignatelli, Michele Priore, Marina Quaranta, Rhob, Takoyaki e Tera Drop.
L'iniziativa espositiva rappresenta l’incontro tra percorsi e storie diverse, un appello all’intraprendenza e all’originalità. Partendo dal network consolidato della Galleria Misia Arte, fino alla scoperta e alla riscoperta di talenti provenienti da una fitta rete di strade locali senza limiti anagrafici e territoriali.
Ispirata all'iconica poesia pubblicata nel 1916 dal poeta americano Robert Frost, la mostra indaga il tema delle “scelte” invitando il pubblico a intraprendere un percorso introspettivo. L'esposizione invita il pubblico a riflettere sulla complessità delle scelte umane, offrendo spunti di riflessione sulla nostra identità, sul nostro rapporto con il mondo e sul nostro futuro. Ogni artista, con la propria sensibilità e il proprio linguaggio espressivo, contribuisce a creare un labirinto di possibilità visive, presentando un eterogeneo panorama tecnico-materiale che esplora le diverse vie percorribili, dal tradizionale al contemporaneo, dall’arte ceramica e scultorea, passando per l’arte grafica e la fotografia, fino a giungere alle forme della performance e della creatività digitale.
L’inusuale allestimento della Galleria Misia crea un’atmosfera coinvolgente ponendo il visitatore di fronte a scelte che definiscono un itinerario espositivo unico e personalizzato, rendendolo protagonista dell'esperienza espositiva.
C'è tempo sino al 24 dicembre per ammirare "The Road not Taken" presso Galleria Misia Arte in via Putignani n. 153 a Bari.
Per informazioni: 328 014 3914 | 347 433 1290 www.misiaarte.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
