Dopo la domenica di Cristo Re, con la quale si è concluso l’anno liturgico, il Santuario “Santa Maria della Vetrana” di Castellana-Grotte è pronto ad immergersi nel primo tempo forte dell’Avvento, inizio del nuovo anno liturgico contraddistinto dalla lettera C, nella tradizionale alternanza triennale.
La novena alla Vergine Immacolata e la festa di tutti i Santi dell’ordine serafico francescano del 29 novembre segnano l’apertura della programmazione e precedono la celebrazione vespertina di sabato 30 novembre, quando si accenderà la prima candela e avrà ufficialmente inizio l’Avvento, il tempo di attesa verso il Santo Natale che quest’anno avrà un sapore tutto speciale.
Durante la notte della Vigilia del 24 dicembre, tutta la Chiesa si unirà al Santo Padre Francesco che nella basilica vaticana di San Pietro inaugurerà il Giubileo 2025 con l’apertura della Porta Santa.
Il Convento castellanese vivrà una serie di appuntamenti presenti nella locandina pubblicata sul sito e sui profili social del Santuario, che condurranno la comunità fino ai primi di gennaio, quando agli ultimi giorni del tempo di Natale si sovrapporrà la novena in preparazione alla festa di gennaio in onore di Maria SS. della Vetrana, patrona della città.
“Il calendario pubblicato – commenta fra Mimmo Lotito, rettore del santuario castellanese – ha l’utilità di essere un promemoria per i diversi eventi, al termine di un anno molto importante ed intenso che ci ha visto commemorare con grande gioia i 70 anni di sacerdozio del nostro padre Pio d’Andola, insieme ai tanti lavori e iniziative che abbiamo portato avanti insieme ai miei confratelli e a tutti gli amici del Santuario. Il tempo dell’attesa verso la venuta del Signore Gesù non deve essere un ripercorrere ciclicamente gli eventi della storia, ma una nuova occasione di conversione e di adesione all’amore misericordioso del Signore. La condivisione di questi appuntamenti che si svolgeranno nella casa della Vergine Maria della Vetrana, Lei che mai fa mancare la Sua protezione a tutti i figli castellanesi, sarà l’occasione per sentirci ancora più comunità e prepararci al nuovo anno dove vivremo nei primi giorni proprio la festa in onore della nostra Patrona”.