Dal 3 al 5 aprile 2025, con un’anteprima il 26 marzo, torna "Lector in Scienza", il Festival promosso e organizzato dalla Fondazione Di Vagno che sottolinea l’importanza della corretta divulgazione scientifica. Una quarta edizione, quest'anno, che coinvolgerà, con Conversano, anche i Comuni di Castellana-Grotte e Turi sul tema de “L’orizzonte dell’umanità - Il sapere e la tecnica nella società della conoscenza”.
Con il sostegno e il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Puglia - Dipartimento Turismo e Cultura, Città di Conversano, Comune di Castellana-Grotte, Comune di Turi, in collaborazione con Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e Politecnico di Bari, un'edizione straordinaria che sottolineerà l’importanza dei luoghi della conoscenza, perché a guidare l’uomo nelle sue scelte sono l’istruzione e la cultura, la conoscenza e le relazioni che si costruiscono nella Scuola e nell'Università dove si alimenta il dibattito e si esercita la “democrazia”.
Le prime Università sono nate in Europa ed è in Europa che è nata la generazione Erasmus e la possibilità d'alimentare la società della conoscenza, superando le frontiere tra gli Stati, favorendo la mobilità delle idee e delle persone, lo scambio scientifico, culturale e formativo.
Sabato 5 aprile, infatti, la kermesse culturale farà tappa anche a Castellana-Grotte per la serata conclusiva; coinvolti, pure, gli studenti dell'I.I.S.S. ''Consoli''.
Ecco, in anteprima, tutti gli appuntamenti cittadini:
- ore 17:00 Museo speleologico ''Franco Anelli'' - Grotte di Castellana
focus "DIVULGAZIONE RESPONSABILE DELLE TECNOLOGIE ICT: POTENZIALITÀ E IMPATTI" con Alberto Fornasari - docente di pedagogia sperimentale, Gennaro Vessio - ricercatore Dipartimento di informatica, Carla Petrocelli - docente di storia della rivoluzione digitale, modera la giornalista Stefania Losito, in collaborazione con Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"
- ore 18:00 Museo speleologico ''Franco Anelli'' - Grotte di Castellana
corpo "UTERO CON VISTA" (Effequ)
Si smontano, per poi rimontare, le infl uenze e le pressioni sociali, gli ostacoli all’uguaglianza di genere e le ingerenze politiche che con rigorosa costanza inquinano, e inclinano, ogni pratica che ha a che vedere con il corpo, in particolare se femminile, con la scrittrice e podcaster Benedetta Petroni dialoga con la giornalista Annamaria Minunno
- ore 19:00 Museo speleologico ''Franco Anelli'' - Grotte di Castellana
ambiente "UN MONDO SENZA API/ IL GROVIGLIO VERDE" (Longanesi, add editore)
In un mondo senza api e senza il loro lavoro di impollinazione l’intero ecosistema collasserebbe. Quell’ecosistema complesso e stratifi cato che si compone sotto i nostri occhi, dai mangrovieti sulle coste oceaniche alla taiga siberiana, dalle canopie tropicali ai querco-carpineti nel cuore d’Europa. Un intreccio di storie multispecie che creano legami imprevedibili e sorprendenti, con Marco Valsesia - apicoltore, Danilo Zagaria - biologo, Marica Di Pierri - divulgatrice e la giornalista Lucia Schinzano.
- ore 20:30 Grave - Grotte di Castellana
lezioni di storia "L’INVENZIONE DELL’OCCIDENTE" (Laterza)
La Storia moderna è fatta di sfi de ed esplorazioni che solcarono l’ignoto, ma è anche la storia dei dibattiti culturali che ne hanno fatto seguito, che inventarono e defi nirono un Occidente che prima mancava dalle mappe. Storia il cui punto di arrivo siamo noi. In un momento in cui tutto questo sembra essere messo in discussione, vale la pena tornare a chiedersi come una direzione geografi ca abbia fatto nascere un’idea di appartenenza, con Alessandro Vanoli, storico. Saluti del sindaco di Castellana-Grotte Domi Ciliberti e il presidente della Grotte di Castellana srl Serafino Ostuni.
Per Deanira Lippolis, consigliera comunale Castellana-Grotte con delega alla Pubblica Istruzione, "I ragazzi delle scuole di Castellana-Grotte partecipano al “Premio Rossella Panarese” e anche nel corso di Lectorinfabula abbiamo ospitato vari incontri con i ragazzi nelle scuole del nostro territorio. Castellana è sempre stata presente, in tutti gli appuntamenti del festival, e anche per questo abbiamo deciso di ospitarlo. È un percorso che è nato a settembre con Ezio Mauro e che stiamo portando avanti perchè siamo convinti che creare spazi di dibattito e di confronto, sia essenziale per uno sviluppo culturale anche perché noi abbiamo avuto l’esperienza di candidatura a capitale della cultura con il progetto “Pietramadre” e quindi Lector, che sia in Scienza o in Fabula, si inserisce perfettamente in un percorso che come amministrazione abbiamo in mente di fare. Perché non esiste la formazione dei ragazzi, né dei cittadini di domani, senza partire dalla cultura".
Programma completo su www.lectorinfabula.eu/lectorinscienza