Nelle belle immagini di Domenico Ladogana, la Processione dei Misteri di Castellana-Grotte.
Con partenza e arrivo alla chiesa di San Leone Magno, organizzata dall'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento presieduta dal priore Vito Rubino, da largo San Leone Magno, via 11 febbraio, via Piazza vecchia, arco De Marinis, largo Porta Grande, largo Caduti castellanesi, viale Virgilio, via 3 novembre, corso Italia, piazza Nicola e Costa, via Nicola De Bellis, via Bovio, via Roma, via Conversano, piazza Saverio De Bellis, via Mazzini, piazza Garibaldi, piazza della Repubblica, via Trento e a largo San Leone Magno, il corteo vede sfilare le otto statue di Antonio Maccagnani (1807 - 1892): Gesù nell’orto degli ulivi, Gesù alla colonna, Gesù flagellato, Gesù che cade sotto la croce, Gesù Crocifisso, il Calvario, Gesù morto nella culla e l’Addolorata.
Apporto iconografico tradizionale nelle processioni, come nella paraliturgia, le meravigliose opere in cartapesta salentina rappresentano la morte e la passione di Cristo. In forze al patrimonio artistico cittadino dal 1880, anno nel quale il benemerito commendatore Saverio De Bellis, confratello dell'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, i manufatti furono realizzati sul modello delle cinque statue lignee cinquecentesche della Confraternita di Santo Stefano di Molfetta.