Ha avuto inizio il un servizio integrato di contrasto all’abbandono irregolare di rifiuti presso le isole ecologiche di Castellana-Grotte.
Si tratta di un’azione coordinata fra Comune di Castellana e Multiservizi spa, la società partecipata che gestisce il servizio di igiene urbana sul territorio castellanese.
Da ieri, mercoledì 4 agosto, gli operatori della Multiservizi effettuano un doppio passaggio giornaliero per raccogliere i rifiuti accumulati nelle isole ecologiche e svuotare i cassonetti. Parallelamente partirà però anche un’azione di contrasto all’abbandono indiscriminato da parte di soggetti non autorizzati, come coloro
che risiedono in altri comuni.
“Basta con i rifiuti portati dagli abitanti dei Comuni limitrofi nel nostro territorio" - ha chiarito il primo cittadino di Castellana-Grotte Francesco De Ruvo - "le isole ecologiche sono sovraccariche e buona parte di quell’immondizia non dovrebbe proprio stare là perché non appartiene a castellanesi. Meritiamo una Castellana più pulita – ha sottolineato il sindaco - e per fare questo oltre ad intensificare gli interventi di pulizia grazie alla pronta risposta della Multiservizi, saranno attivati una serie di controlli, anche in borghese, da parte di personale autorizzato a constatare e sanzionare eventuali irregolarità”.
Il sindaco De Ruvo, parallelamente all’azione di contrasto agli incivili, richiama i suoi concittadini al rispetto rigoroso delle regole sul conferimento dei rifiuti ricordando che l’immondizia va conferita nelle isole ecologiche solo a partire dalle ore 18:00 di sera.
L’attenzione sul fenomeno dell’abbandono irregolare di rifiuti è alta e rimarrà tale anche nei prossimi mesi.
Intanto, l’Amministrazione comunale è al lavoro per definire i dettagli del progetto di raccolta “porta a porta” dei rifiuti che a Castellana Grotte sarà avviato entro pochi mesi.
“Sarà una svolta importante per risolvere alla radice il problema dell’accumulo di rifiuti attorno alle isole ecologiche”, conclude il sindaco De Ruvo che ricorda: “Sulla tutela del nostro territorio dovremmo sempre essere tutti dalla stessa parte”.