Nella seconda parte del primo set, capitan Zornetta, in foto, subisce un infortunio e abbandona il campo condizionando purtroppo l’andamento della gara. Passa la Gaia Energy Napoli per 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15) nella settima giornata del campionato nazionale di volley maschile di serie A3, girone blu.
La New Mater è una squadra giovane, audace, che punta tutto sulla propria intraprendenza. Si dice anche che la fortuna aiuta gli audaci, ma stasera non è andata così! Non ne avremo mai la controprova, ma l’infortunio di Zornetta ha condizionato la gara. Senza nulla togliere al giovane Renzo che l’ha ben sostituito ed alle qualità dei napoletani, crediamo che con Zornetta in campo il risultato sarebbe stato diverso. Da giocatore esperto qual’è, Zornetta fungeva da legante tra i reparti, risolveva le situazioni difficili, era da esempio ai giovani e volenterosi ragazzi gialloblu. Purtroppo si parla di frattura al gomito sinistro, ovvero un lungo periodo lontano dal campo di gioco!
Il Napoli di mister Sergio Calabrese parte con Lugli (top scorer con 23 punti) opposto a Leone (1), Sportelli (10) e Starace Simone (19) laterali, Lanciani (5) e Saccone (6) al centro, Ardito libero. Entrati Gianotto, Volpe, Starace Michele (1), non entrati Martino e Piscopo.
Coach Barbone risponde con Casaro (16) opposto a Cappadona (2), Zornetta (6) e Carta (13) schiacciatori, Ciccolella (7) e Marra (17) centrali, Guadagnini libero. Entrati Renzo (9) da metà primo set per Zornetta, Guglielmi, Mondello (2) e Russo (2). Non entrati Bux e Didonato.
Parte molte bene il Napoli (3-13), ma il timeout di Barbone ricarica i suoi che cominciano il recupero con Carta al servizio (6-10). Sul 14-17 Zornetta realizza un punto in pipe, ma ricadendo sul braccio sinistro lamenta un dolore al gomito ed è costretto ad uscire. Fino a quel momento e cioè per mezzo set, aveva già realizzato 6 punti! Ma si va avanti. Il pari viene raggiunto a 17, si procede poi punto a punto fino al 20 pari, quando la BCC realizza l’allungo che vale il 25-22 realizzato da Marra.
Nel secondo parziale c’è una leggera prevalenza dei gialloblu (8-4), ma i napoletani riescono a pareggiare a 9. BCC ancora avanti (13-19), ma Napoli ribalta (14-19) e capisce che può farcela. Rintuzza i tentativi BCC (19-21) e, anche sfruttando gli errori avversari, riesce a chiudere per 21-25.
Ancora avanti la BCC nel terzo set (8-4 poi 10-7), poi Napoli recupera (12-13) e va di nuovo sotto (20-13). Ci sono delle azioni spettacolari, ma anche molti errori, sia da una parte che dall’altra. Il set si conclude 25-18.
La BCC è in vantaggio per 2-1 nel conto set, ma, a partire dal quarto parziale, si deconcentra e lascia campo libero ai napoletani che, senza strafare, conquistano il tiebreak con un eloquente 16-25.
Il tiebreak continua con il Napoli padrone del campo (0-5, poi 2-8). C’è una reazione gialloblu (7-9), poi ancora errori fino al 10-15 che premia la maggiore concretezza della squadra campana.
Questo il commento dei due tecnici a fine gara.
Sergio Calabrese, Napoli: “Loro hanno perso un giocatore importante, ma fa parte del gioco, purtroppo capita a tutti. Era una partita difficile anche perché venivamo da un periodo critico. Siamo contenti perché questa vittoria aiuta il morale e possiamo lavorare più sereni”.
Giuseppe Barbone, BCC: “Siamo Zornetta dipendenti. Abbiamo fatto troppi errori, in alcuni momenti abbiamo giocato bene, ma a un certo punto si è spenta la luce. Non ci resta che lavorare per eliminare gli errori ed i troppi alti e bassi. Queste sono partite difficoltose, ma non siamo stati all’altezza del compito”.