Un punto afferrato per i capelli contro una squadra molto attenta e concreta, la Sieco Service Ortona, attuale capolista del campionato nazionale di pallavolo maschile di serie A2 Credem Banca. 2 a 3 (26-28, 20-25, 25-23, 25-19, 12-15) il risultato finale.
Capolista non per caso questo Ortona. Una squadra costruita ed allenata da Nunzio Lanci per giocare una pallavolo piacevole, sempre con la massima concentrazione, senza fronzoli e con pochissimi errori.
A soli due punti dallo 0-3, che sarebbe stato ineccepibile, due muri di Gargiulo e due ace di Cazzaniga hanno permesso di ribaltare il risultato del set, riaprendo la gara. Quarto set vinto di slancio dai padroni di casa che approfittano dello sbandamento degli avversari. Ma nel tiebreak i valori si ristabiliscono ed Ortona riesce a portare a casa una vittoria che avrebbe potuto avere maggiore consistenza.
Mister Lanci schiera Marks (3) opposto a Pedron (1), Menicali (8) e Simoni (14) al centro, Ottaviani (top scorer di gara con 26 punti) e Bertoli (12) martelli, Toscani libero. Dopo pochi minuti di gioco Carelli (13) sostituisce l'opposto Marks, entrato Astarita (2), non entrati Pesare, Sesto, Del Frà e Salsi.
Nella squadra ospite ben 3 giocatori che hanno militato a Castellana in passato: nella Materdomini Bertoli lo scorso anno e Pedron nel 2014 e 2015 ed Astarita per due anni nella New Mater.
Maurizio Castellano risponde con Cazzaniga (20) in diagonale con Valera (1), Gargiulo (10) e Patriarca (13) centrali, Fiore (16) e Rosso (17) schiacciatori, Battista libero. Entrati Manginelli (1), Panciocco (3), El Moudden, non entrati Sportelli, Floris e Paradiso.
La Materdomini parte bene (8-6, poi 11-7 e 14-9), ma l'Ortona, sostituito Marks in non perfette condizioni, comincia a macinare gioco ed effettuare il sorpasso al 16-17. Mantiene il vantaggio fino al 22-24, viene portata ai vantaggi da un muro di Gargiulo e poi, dopo quattro palle set fallite, chiude 26 a 28.
Nel secondo set l'Ortona è costantemente avanti (6-8, 14-16) ed accelera nel finale chiudendo 20-25.
Stesso trend nel terzo set con vantaggi anche più consistenti (6-8, 12-16, 13-19), ma quando la gara sembrava ormai destinata ad un mesto 0-3, l'impennata già raccontata con il 25-23 finale.
Il quarto set è tutto di marca gialloblù: 8-5, 16-9, 21-14 e 25-19 finale.
Al rientro per questo tiebreak insperato, la squadra abruzzese spinge forte e conquista un break di 0-3 che riesce a mantenere per tutto il parziale rintuzzando tutti i tentativi dei locali fino al 12-15 finale.
A fine gara ascoltiamo il parere dei due tecnici e di Giovanni Gargiulo, determinante con i suoi muri.
Nunzio Lanci, Ortona: "C'è stata qualche sbavatura nel finale del terzo set, altrimenti potevamo portare 3 punti a casa. Quest'anno in A2 è così, non ti puoi distrarre un attimo perchè non te lo perdonano. Bravi loro a rientrare in partita. Siamo ancora in testa, adesso dobbiamo trovare continuità nel nostro lavoro".
Maurizio Castellano, Materdomini: "Siamo riusciti a prendere un punto, ma non lo meritavamo. Qualcuno dei miei si è svegliato a fine terzo set, nel quarto abbiamo fatto una buona pallavolo, ma quando arrivi al tiebreak dopo una partita del genere l'approccio deve essere diverso, invece qualcuno si è arreso invece di lottare fino all'ultimo punto. Ci teniamo il punto che è l'unica cosa positiva di questa sera".
Giovanni Gargiulo, centrale Materdomini, foto a lato: "Abbiamo ripreso a giocare dal finale del terzo set dopo non aver espresso quello che sappiamo fare. Poi quando arrivi al tiebreak è una lotteria. Un po' di rammarico c'è, ma un punto conquistato con la capolista, va molto bene".
Nella foto sotto, un attacco di Fiore.