Poche ore all'inizio della sfida tra i dodici istituti alberghieri, italiani ed esteri, partecipanti al I Trofeo Internazionale “Una vita in cucina” dedicato alla memoria e all'eredità morale e professionale del cavalier Angelo Consoli, fondatore - sessant'anni orsono - del primo istituto alberghiero del Meridione d'Italia.
La competizione, organizzata dall'Istituto Alberghiero “Consoli” di Castellana-Grotte in collaborazione con la “Fondazione Consoli”, avrà luogo dal 20 al 24 marzo 2017. Particolare la sfida: rielaborare due piatti ideati da Consoli nel corso della sua carriera: il “Coniglio ripieno allacasalinga” e le “Dita degli Apostoli”. Se viene lasciato ampio spazio alla fantasia per la preparazione, il diktat è inderogabile: usare tutti gli ingredienti della ricetta originale; in aggiunta a questi, sarà possibile adoperare ulteriori ingredienti.
Ognuna delle dodici squadre, provenienti dal nostro Paese e da Portogallo, Serbia, Messico, Stati Uniti e Regno Unito, sarà composta da due allievi e un team coach con funzioni di coordinamento e supporto.
Ecco gli istituti partecipanti:
I.I.S. “B. Scappi” di Castel San Pietro Terme (BO), I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” di Cingoli (MC), I.I.S. “IPAA F. Todaro - ITE V. Cosentino” di Rende (CS), I.I.S.S. “Luigi Einaudi” di Canosa di Puglia (BT), I.P.S.E.O.A. “E. Cornaro” di Jesolo (VE), I.P.S.S.A.R. “A. Perotti” di Bari, I.P.S.E.O.A. “A. Moro” di Santa Cesarea Terme (LE), “Escola de Hotelaria e Turismo do Porto” a Porto (Portogallo), “College of Hotel Management” a Belgrade (Serbia), “Instituto Culinario De Mexico” a Puebla (Messico), “Secchia Institute for Culinary Education” in Grand Rapids Community College (Michigan, Stati Uniti), “City of Glasgow College” a Glasgow (Scozia, Regno Unito).
Per i partecipanti, l'occasione sarà utile per apprezzare i presidi gastronomici, culturali, naturali e storici del territorio. Visiteranno aziende del settore, ammireranno le Grotte di Castellana e i trulli di Alberobello, patrimonio UNESCO.
Quanto alla giuria, a valutare gli studenti saranno chef riconosciuti a livello mondiale, alcuni allievi proprio del cavalier Angelo Consoli: Domenico Maggi - presidente di giuria e direttore per il Sud-Europa della Federazione Mondiale Cuochi, Raffaele De Giuseppe - membro dell’ordine internazionale Les Disceples d’Auguste Escoffier e direttore tecnico di Eccelsa, l’Istituto di Alta Formazione del Gusto Alimentare di Alberobello, Pasquale Fatalino - presidente dell’associazione “Cuochi trulli e grotte”, il “Cordon Bleu” Patrick Terrien, Angelo Sabatelli - chef a Jakarta, al Grand Hyatt di Hong Kong, al Ritz-Carlton di Shanghai, a Le Touessrok, Mauritius, Michele D'Agostino - Maestro di Cucina ed Executive Chef, presidente regionale dell’Unione Cuochi Puglia, componente Euro-Toques Italia, Nicola Conte - chef già alunno dell’alberghiero di Castellana-Grotte e titolare di un noto ristorante in Scozia e Massimo Sgobba - corporate chef di Veratour.
Ieri, mercoledì 15 marzo, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'evento nel capoluogo. Ecco come Sebastiano Leo - assessore regionale all’istruzione, alla formazione e al lavoro ha evidenziato i risvolti positivi della manifestazione: “Un ottimo modo per celebrare i 60 anni dell’Istituto Consoli, il primo Istituto Alberghiero d'Italia, e per omaggiare la figura del suo fondatore, lo chef e Cavaliere del Lavoro Angelo Consoli, con un concorso internazionale rivolto agli studenti degli istituti alberghieri europei ed extraeuropei. È esattamente questo quello che chiediamo agli istituti pugliesi: di specializzare i nostri ragazzi e le nostre ragazze rispettando le vocazioni del territorio, ma in una visione ampia, internazionale ed innovativa. L’Istituto Consoli rappresenta un’eccellenza della scuola pugliese perché forma operatori del
settore turistico, alberghiero e della ristorazione con i piedi ben piantati nella tradizione e lo sguardo rivolto al futuro e a tutto ciò che ci circonda. Rispettare le vocazioni di un territorio non significa arroccarsi in antiche conoscenze, ma aprirsi al nuovo, innovare e condividere esperienze. La Regione Puglia promuove queste politiche tramite bandi importanti rivolti alle scuole, come i tirocini all’estero e i progetti di rafforzamento delle competenze linguistiche, tramite il sostegno alle fondazioni ITS per la formazione post-diploma. È - inoltre - in via di definizione un importante Avviso a sostegno dell’alternanza scuola-lavoro. Questo I Trofeo ci riporta la storia, le tradizioni, la cultura e la passione di Puglia. E sottolinea ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che insieme con sinergia e dialogo, è necessario saper raccontare quello che facciamo, quei piatti in questo caso che caratterizzano fortemente”.
Dalla parole di Edoardo Consoli, figlio del cavaliere, l'orgoglio di rappresentare l'istituzione intitolata ad un protagonista della scena della formazione e della ristorazione pugliese del Novecento: “È con vivo piacere a nome della nostra famiglia e della neo costituita Fondazione che mi onoro di presiedere, dare a voi tutti il benvenuto a questo I Trofeo Internazionale intitolato a mio padre a circa dieci anni dalla sua scomparsa. Che sia l’occasione per incrementare sempre più le competenze distintive del glorioso Istituto Alberghiero di Castellana Grotte che in quasi ormai 60 anni di fiorente attività ha sfornato eccellenze e Chef qualificati presenti da tempo almeno in quattro continenti. Mio padre è riuscito a vedere lontano e aveva già un’idea di quello che voleva comunicare circa la valenza del territorio. Grazie a lui, ad esempio, sono stati creati i livelli associativi dei cuochi".
Quanto a Giuseppe Vernì, dirigente dell'I.I.S.S. "Consoli - Pinto": “Il mio obiettivo di Dirigente è quello di coltivare il futuro. La decisa espansione e l’eccellenza della qualità formativa raggiunta dall’Alberghiero di Castellana Grotte, hanno di fatto consolidato negli alunni e nel corpo docente un livello alto di professionalità che ben consacra gli stessi a al ruolo internazionale di “ambasciatori” nel settore enogastronomico e dell’ospitalità alberghiera e turistica. Il 1° Trofeo Internazionale porta ancor di più alla ribalta una Scuola Superiore che, nel territorio e nell’Italia meridionale, si pone a modello e come punto di riferimento. Ed è anche un modo per valorizzare le tipicità del territorio e fare sistema”.
Presente alla preview barese anche Fracesca Pietroforte, assessore ai beni culturali della Città Metropolitana di Bari: “Questo è un perfetto esempio di sinergia tra pubblico e privato partendo dalla scuola. Soltanto dall’eccellenza di questo tipo di scuole può iniziare la tutela delle tipicità del nostro territorio. E grazie ad un concorso del genere, che porta in Puglia delegazioni da tutto il mondo, è possibile trasmettere la bellezza materiale attraverso la cucina che è un patrimonio immateriale”.
In rappresentanza degli eredi professionali e spirituali di Angelo Consoli, Simone Bramante, ex-docente: "Doveroso da parte mia dare un piccolo contributo alla memoria dell'uomo il quale, caparbiamente ha dato un significativo avvio alla valorizzazione gastronomica delle tradizioni locali. Formatore prima e Insegnante tecnico dopo, è stato colui che ha saputo, nell'arco di un trentennio, inculcare l'amore passionale della vera Arte culinaria in tanti giovani. È stato collega, ma per me sempre Maestro”.
Partner del Trofeo “Una vita in cucina”: Comune di Rutigliano, Antica Locanda, Azienda agricola Liuzzi, Autolinee Roberto e Dongiovanni, Caggianelli Industria Pesca & C. snc, Cantine Paolo Leo, Caseificio Palmirotta, Istituto Eccelsa di Matarrese, Frantoio Pace, Molino Pace & Pinto, Istituto di Vigilanza srl, Vivai Vitti di Maria Vitti, Panificio Mancini, Pasticceria Nitti di Antonio Nitti, Oleificio Soc. Coop. “Viterbo”, Gruppo Quartiglia distribuzione alimentare, Cantine Rivera, Sabatelli Gastronomia, Lavanderie Meridionali, Somed, Tecnoblend “Scuola Gelato Federico II”.