Ancora una vittoria per l'armatore castellanese Francesco Lanera, più volte campione del mondo a bordo di Euz II nella classe Platu 25. E ancora sul gradino più alto del podio nella Regata del Conero con Idrusa Neprix classe Maxi, l'80 piedi monotipo progettata da Bruce Farr.
Dopo il rinvio da domenica 27 settembre a domenica 4 ottobre, causa maltempo, nelle acque cristalline prospicenti il celebre promontorio, infatti, si è disputata la ventunesima edizione della Regata del Conero, organizzata dalla Lega Navale sez. di Ancona in collaborazione con il Comitato Intercircoli Anconetani e La Marina Dorica spa. Un percorso costiero tra le boe di lunghezza variabile tra le 8 e le 12 miglia, quello della Regata del Conero, benedetto da un bel sole autunnale.
Duecento le imbarcazioni iscritte a questa classica adriatica, la ''regata di tutti'', com'è stata battezzata la popolare competizione, aperta alle tre categorie di regata, crociera e vele bianche.
"Regata veloce, caratterizzata da salti di vento e da condizioni di instabilità; vento importante, sino a 20 nodi, ad inizio gara, ma andato, poi, scemando. Una gara combattuta all'inizio, ma che ha visto la nostra affermazione sino all'arrivo quasi in solitaria", ha commentato Lanera.
Tra i ventidue i membri dell'equipaggio di Idrusa Neprix, imbarcazione del circolo velico di Brindisi, al timone Paolo Montefusco, alla tattica Francesco Aversano. Due i castellanesi a bordo: lo stesso Francesco Lanera e il figlio Marco.
A chiosare una stagione animata, per il ''commercialista a vela'' castellanese, altri appuntamenti in Adriatico: la celebre Barcolana in programma dal 3 all'11 ottobre 2020 a Trieste, il Venice Hospitality challenge il 17 ottobre e la Veleziana di Venezia il 18 ottobre.