Con merito alla Narconon Melendugno il derby pugliese con la Zero5 Castellana-Grotte previsto per la sesta giornata del campionato nazionale di volley femminile serie B1. 1-3 (25-23, 15-25, 22-25, 14-25) il risultato finale di una gara a lunghi tratti molto combattuta e spettacolare.
Una partenza mozzafiato per la Zero5, poi Melendugno entra in partita e non molla più fino alla conquista dell’intera posta in palio. La squadra di casa non ha demeritato, a parte lunghi momenti di appannamento generale, però si è vista una squadra viva e vivace, diversa da quella deludente dell’ultima gara.
Melendugno scende in campo con Morone (12) opposta a Mileno (2), Albano (8) e Antignano (11) al centro, Kostadinova (top scorer di gara con 17 punti) ed Alikaj (10) laterali, Luraghi libero. Entrata Pettinari, non entrate Greco, Basciano, Albanese, Tamborino Mara e Tamborino Giorgia.
Ciliberti risponde con Liguori (13) opposta a Ricchiuti (5), Vinciguerra (8) e Micheletto (7) centrali, Civardi (14) e Cipriani (4) in banda, Recchia libero. Entrate Soleti (1), Di Carlo, Pavone e Pisano. Non entrata Pinto.
Partenza fulminea Grotte volley: 11-3 ed i 3 punti leccesi sono frutto di altrettanti errori al servizio Zero5.
Primo punto diretto del Melendugno solo sull’11-6 con Morone. Da qui il Melendugno inizia una lenta, ma costante risalita (16-12) fino al -2 (16-14). Nel finale uno scatto Zero5 (24-20), poi brividi fino al 24-23.
Chiude Ricchiuti 25-23 in un contrasto sotto rete. Quasi perfette Liguori e Recchia, bene tutte le altre.
Al rientro in campo è il Melendugno a spingere forte (3-8), ma la Zero5 risponde a tono e pareggia. Quindi punto a punto fino al 14-15, quando la Grotte Volley cade in un black-out che la porta diritto al 15-25.
Il terzo set è spettacolo puro. Incerto fino all’ultima palla, avvincente, con tutte le atlete, Kostadinova in testa, su livelli invidiabili. I parziali lo testimoniano: 7-8, poi 16-15 e 21-21. Il finale, riassume il giudizio sintetico di fine gara: vince chi sbaglia meno. La Zero5 realizza un punto con Liguori, ma ne regala due con altrettanti errori; Melendugno non sbaglia più e realizza i due punti mancanti al 22-25 finale.
Al ritorno in campo per il quarto decisivo set, la Zero5 appare un po’ demoralizzata, mentre le salentine non mollano la presa. Si va sul 3-8, poi sul 8-16 e la Zero5 non reagisce più. Finisce 14-25.
Affidiamo ai commenti dei due tecnici Ida Taurisano e Massimiliano Ciliberti la sintesi della gara.
Taurisano: “Abbiamo stentato all’inizio e ci capita spesso e contro qualsiasi squadra. È una cosa su cui stiamo lavorando. È difficile risolvere questi problemi, era meglio quando giocavo”.
Ciliberti: “Abbiamo giocato a lungo alla pari contro una squadra che mira alla promozione. Bene sia in difesa che in attacco, ma dobbiamo giocare di più con i centrali perché il gioco scontato non rende”.
Cogliamo una battuta delle migliori in campo per le due squadre, Adriana Kostadinova e Stefania Recchia.
Kostadinova: “È stato bello tornare a Castellana, qui mi sento in famiglia. Noi dobbiamo migliorare in certi momenti la ricezione e la battuta. Dobbiamo essere più consapevoli ad inizio partita che possiamo farcela”.
Recchia, in foto: “Siamo cresciute rispetto alla scorsa gara, ma dobbiamo limitare un po’ gli errori. Nel complesso è stata una bella gara contro una squadra che comunque punta in alto”.
Saluto di inizio gara
Un attacco di Dahlis Liguori