Riceviamo e pubblichiamo da Francesca Scoppio, medico di continuità assistenziale in servizio presso la Casa della Salute di via Valente, in merito ad un problema, a quanto pare abbastanza sgradevole, riguardante i servizi igienici.
Con la presente, a nome dei Medici di Continuità Assistenziale, chiedo che la ASL si mobiliti per l'individuazione dell'annoso problema riguardante il persistente cattivo odore di fogna che pervade gli ambienti di servizio, rendendoli di fatto inagibili stante il malessere che lo stesso cagiona nei medesimi.
Si fa presente che il problema è stato più volte segnalato a chi di dovere, senza purtroppo che allo stesso sia stato posto alcun rimedio, problema cui si aggiunge anche il fatto che gli aspiratori dei bagni non siano mai entrati in funzione, cosa che aggrava ulteriormente la presenza di miasmi insopportabili nelle stanze di lavoro nostre e del 118.
Pertanto, se in tempo ragionevole, non verrà posta in essere alcuna operazione per la definitiva sanificazione degli ambienti di cui sopra, verranno avviate azioni legali presso gli enti competenti, per una valutazione dell'agibilità ed abitabilità delle sedi di Continuità Assistenziale e 118 SUEM di Castellana-Grotte.