Seicentocinquanta partecipanti e tanta voglia di stare insieme, camminare e contribuire alla causa benefica promossa, da ben tredici edizioni dalle Pink panthers della castellanese Giusy Romanazzi.
Questo il bilancio della manifestazione tenutasi questa mattina a Castellana-Grotte, nel giorno della ricorrenza civile della Liberazione, sotto i raggi di un bel sole primaverile.
Tra le partecipazioni di massa, da sottolineare quella che ha visto unite due associazioni castellanesi: la Fratres Gruppo Donatori Cuore Aperto e l'a.s.d. Insieme in movimento. "Sole, movimento, risate, musica ed allegria, la cornice perfetta per la prima manifestazione del 2019 a cui il nostro Gruppo partecipa, Camminando per l'Africa, manifestazione che ci ha visti in uno splendido e fruttuoso sodalizio, due associazioni un solo scopo: la divulgazione del dono, del benessere, della condivisione. Da adesso vale tutti insieme avanti così!" - hanno commentato dal direttivo del sodalizio benefico castellanese.
Com'è noto, i proventi della passeggiata non competitiva su percorso cittadino verranno interamente devoluti a cause umanitarie in Sierra Leone. Con il trascorrere degli anni molto è stato fatto e, di certo, anche quest'anno non si mancherà di manifestare la generosità del nostro territorio contribuendo ai progetti in cantiere. Come anticipato dal responsabile del progetto in Sierra Leone, quanto raccolto "verrà utilizzato per finanziare il completamento della Bishop George secondary school situata a Masiaka nel distretto di Port Loko. La struttura, costruita negli anni novanta come ospedale per bambini
diversamente abili, poi occupata dai ribelli durante la guerra civile e, infine, abbandonata, necessita di interventi conclusivi. Alla resa dei ribelli, infatti, gli edifici furono rinvenuti completamente depredati e, in parte, dati alle fiamme.
Il recupero è iniziato qualche anno fa, dapprima con il restauro di una parte del reparto ospedaliero e la sua trasformazione in scuola secondaria di primo grado; poi, è stata la volta degli edifici per il personale, ristrutturati e destinati a centro per accoglienza per ragazze madri; ora, è giunto il tempo di completare l’opera.
L’urgenza è data dal consistente aumento delle iscrizioni scolastiche infatti attualmente il numero degli iscritti è talmente alto che le lezioni sono possibili solo con i doppi turni, al mattino le prime classi ed al pomeriggio seconde e terze.
Il completamento della ristrutturazione permetterà di avere a disposizione delle nuove aule per il regolare svolgimento delle lezioni. E nel futuro? Tra nuove scuole, pozzi e ristrutturazioni, richieste di sostegno per adozioni scolastiche e borse di studio per scuole professionali e università, non vi è che l'imbarazzo della scelta.
Ecco le immagini di Ezia Secondo, partecipante e fotografa.