Il “Futuro al Centro”, proseguono rapidamente i lavori, il progetto prende forma: sono stati terminati gli intonaci delle due facciate laterali esterne, all’interno si è iniziato a delineare gli ambienti principali.
Il “Futuro al Centro” prende forma. In via Sonnino a Castellana Grotte proseguono senza sosta i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’immobile di proprietà della Fondazione ONLUS "Saverio De Bellis", che sarà trasformato in un doppio gruppo appartamenti per adolescenti da accompagnare all’autonomia. Un progetto di ampio respiro e dal forte impatto sociale che porterà la storica istituzione benefica castellanese a completare il ciclo di assistenza socio-educativa offerta ai minori privi di adeguate cure familiari, partendo dall’infanzia e arrivando all’età adulta, aiutando i giovani ospiti ad inserirsi nei contesti sociali e lavorativi. “Siamo molto orgogliosi di questo nuovo ed innovativo progetto sociale, che sembrava un’utopia ma oggi sta diventando realtà" – ha commentato la Presidente della Fondazione De Bellis, l’avvocata Virginia Dibello – "Le opere procedono spedite, grazie al prezioso lavoro che le sette ditte aggiudicatarie delle gare d’appalto stanno svolgendo senza sosta, sotto l’impeccabile direzione dei lavori dell’architetto Antonio Pace e dei brillanti architetti dello Studio Fos”.
Il progetto, finanziato per il 56% dalla Regione Puglia in virtù dell’Avviso Pubblico n.2/2015 e per la restante parte a carico della stessa Fondazione Onlus “Saverio De Bellis”, per un costo totale di ristrutturazione pari ad € 357.000,00, potrà soddisfare un bisogno sociale importante del territorio, in quanto poche sono le strutture socio-educative che rispondano alle esigenze specifiche degli adolescenti, che oggi spesso necessitano di un forte sostegno finalizzato a superare il disagio sociale, prevenire ed evitare la dispersione scolastica e l’ingresso nel circuito penale minorile. Inoltre la suddetta ristrutturazione ha un’ulteriore significativa valenza, in quanto l’immobile in questione, sito all’angolo tra Via Sonnino e Via Bovio, è di interesse storico culturale ed il suo recupero potrà’ fungere da viatico e da stimolo per la valorizzazione del borgo antico, a beneficio di tutto il paese.
È stato completato l’intonaco esterno delle due facciate laterali dell’immobile ed all’interno sono stati già realizzati interventi strutturali significativi: è stata completamente sostituita la vecchia e fatiscente copertura con un nuovo e funzionale tetto in legno, corredato di ampi e luminosi lucernari, che hanno illuminato gli ambienti bui del vecchio sottotetto ed hanno preso forma le stanze dei ragazzi e delle ragazze, tutte dotate di bagno interno ed ogni confort, è stato realizzato e montato il vano ascensore, sono stati sapientemente ricavati e rimodulati la cucina e gli ambienti comuni. È in programma anche il recupero dell’affresco del meraviglioso salone centrale dell’immobile.
“Uno sforzo economico non indifferente" – ha sottolineato la Presidente Dibello – "atteso che la Regione coprirà poco più della metà delle spese preventivate per il recupero dell’immobile. Siamo convinti" – ha concluso la Presidente - "che i castellanesi sapranno cogliere il valore e le ricadute positive di questa nuova realtà sociale che sta nascendo, aprendo i loro cuori”.
Oggi la Fondazione accoglie più di quaranta minori nelle tre comunità socio-educative che hanno sede nella storica struttura di via Saverio De Bellis.
È possibile sostenerla con donazioni liberali o devolvendo il 5x1000 al momento della dichiarazione dei redditi, inserendo il codice fiscale 93368780727.
Per informazioni è possibile consultare il nuovo sito web fondazioneonlussaveriodebellis