Lunedì 22 luglio a Castellana-Grotte ultimo concerto dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari: largo San Leone magno diventa un auditorium a cielo aperto.
Dopo il grande successo del I luglio in largo San Leone Magno torna la grande musica classica interpretata dall’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari. L’evento sempre in largo San leone Magno, cuore del nucleo antico di Castellana-Grotte, è organizzato dall'Associazione Auditorium con il Patrocinio del Comune di Castellana-Grotte.
Prossimo appuntamento lunedì 22 luglio. Si parte alle 19.30 con l’intervista agli artisti a cura dell’ufficio stampa dell’Associazione Auditorium. Dalle 20:00, invece, spazio alla musica. Alle 20:00 spazio alla musica con il concerto diretto dal Maestro Marcello Cormio con solista la pianista Stefania Argentieri e musiche di Saint Saëns - Concerto l'Egiziano e Beethoven - Sinfonia n. 6 Pastorale.
La scelta di largo San Leone Magno è stata determinata per la bellezza e l’ampiezza del luogo, ma anche per le sue caratteristiche che la rendono un vero e proprio auditorium a cielo aperto.
L’Orchestra sinfonica della Città Metropolitana di Bari è sorta nel 1968, grazie alla sensibilità con cui l'Amministrazione Provinciale di Bari che accolse le appassionate sollecitazioni di Vitantonio Barbanente, presidente del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, l'Orchestra di Bari inaugura la sua attività con la direzione artistica del m° Gabriele Ferro, allora giovane docente del Conservatorio barese diretto da Nino Rota. Tre anni dopo l’Orchestra viene riconosciuta dal Ministero dello Spettacolo come “formazione d’interesse nazionale” e inizia il suo cammino di Istituzione Concertistica Orchestrale (ICO). Sin dalla nascita svolge un'intensa attività collaborando anche a più riprese col Teatro Petruzzelli in occasione delle stagioni liriche tradizionali e partecipando a prestigiose trasferte: Spoleto (1984), Bergen (1985) e Charleston (1985).