Mercoledì 2 ottobre 2019 gli alunni delle classi seconde e terze di questo anno scolastico e gli alunni delle classi terze dell’anno scolastico 2018/19 della Scuola secondaria di primo grado “Silvia Viterbo” di Castellana-Grotte, hanno avuto l’onore di incontrare Annamaria Piccione, autrice del libro “La musica del mare”.
L’incontro è stato organizzato nell’ambito del Progetto dello scorso anno legato alla rassegna letteraria “Didiario - Suggeritori di libri” organizzata dall'omonima associazione presieduta da Alina Laruccia e si è tenuto in occasione dell’annuale "Festa del lettore".
L’Aula magna, luogo dell’incontro, è stata allestita con i numerosi e splendidi lavori realizzati dai ragazzi, dopo l’attenta lettura del coraggioso romanzo.
Ad accogliere l’autrice sono stati gli alunni dell’orchestra del Corso musicale con il brano “Parla più piano” tratto dal famoso film di Francis Ford Coppola “Il Padrino”.
Successivamente è stato mostrato all’autrice un video, realizzato dai ragazzi della classe 3 a B, che conteneva le frasi più significative e i passaggi fondamentali del libro per riflettere insieme sul delicato e difficile tema della mafia, che fa da filo conduttore alle vicende d’amicizia e di amore per la musica e per la famiglia del libro.
A seguire, la lettura delle lettere indirizzate ai personaggi della storia e di altri elaborati ispirati dal “finale aperto”; caratteristica propria dei libri della Piccione, come da lei stessa dichiarato.
Nella parte centrale dell’incontro è stata data ai ragazzi l’opportunità di porre domande all’autrice e lei con enorme simpatia ha risposto alle curiosità dei presenti.
Annamaria Piccione, di origine siciliana, ma residente ormai da tantissimi anni a Padova, ha parlato della sua esperienza di scrittrice e delle sue esperienze giovanili, lontana dalla terra natia.
Ha spiegato la sua scelta di lasciare al lettore la libertà di immaginare, a proprio piacimento, un finale per le storie che scrive, ma ha anche affermato che ha comunque in testa una possibile conclusione.
Ha, con piglio deciso, illustrato le sue idee sulle mafia, sottolineando l’importanza che l’onestà e il rispetto della legalità hanno nella vita di ognuno di noi.
Secondo lei la mafia perde sempre e i ragazzi che intraprendono la strada dell’illegalità hanno un futuro segnato. Il successo, i soldi e la popolarità dei malavitosi e dei mafiosi sono effimeri e questo è dimostrato dalla triste fine di diversi grandi boss mafiosi, riportati dalla cronaca.
Alla fine o si finisce vittime della stessa malavita o lo Stato vince e si aprono le porte del carcere.
Ha raccontato di aver, fin da piccola, combattuto la mafia e di continuare a farlo, perché pensa che essa possa essere sconfitta.
Idee forti le sue, espresse con grande convinzione e in modo coinvolgente.
Questo incontro è stato per gli alunni davvero costruttivo e ha contribuito ad aprire i loro occhi su ciò che si definisce mafia.
Carmen Ancona 3 a B
Neyma Atene 3 a B
Federica Caprio 3 a D
Carmen Cavallo 3 a B
Sofia Elefante 3 a C
Giorgia Loliva 3 a B
Mariagiovanna Sansonetti 3 a B