Indetti i bandi di concorso e mobilità per l'assunzione di 1.132 infermieri nel Servizio Sanitario Regionale.
Con la deliberazione del Direttore Generale della ASL di Bari n. 2141 del 31.10.2019 sono stati indetti i bandi per il reclutamento degli Infermieri nel numero espresso dalle esigenze assunzionali degli Enti/Aziende del S.S.R. assicurando, in merito alle modalità di reclutamento tra concorso e mobilità, un'equa distribuzione dei posti da ricoprire presso ciascuna Azienda, ossia il 50% mediante procedura concorsuale, per titoli e prove d'esame, ai sensi del D.P.R. 220/2001, e il 50% mediante procedura di mobilità volontaria, ai sensi dell'art. 52 del CCNL dell'Area del Comparto del 21/05/2018, prevedendo nell'ambito di quest'ultima una medesima distribuzione dei posti tra la mobilità regionale e quella extra-regionale con formulazione di due distinte graduatorie per soli titoli. In base alle esigenze assunzionali espresse da ciascuna Azienda/Ente del S.S.R., si assumeranno 1.132 infermieri.
Soddisfatti per il risultato raggiunto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il direttore del Dipartimento regionale delle Politiche della salute e benessere sociale Vito Montanaro e il direttore generale della ASL BA Antonio Sanguedolce.
Per Emiliano "Con la indizione dei bandi di concorso e di mobilità dei 1132 Infermieri" – ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – è stata mantenuta un'altra promessa volta a garantire i livelli di assistenza sanitaria nella nostra Regione. Forze lavorative che saranno in grado di soddisfare le esigenze sanitarie ospedaliere, territoriali e di prevenzione di tutti gli Enti Pubblici del Servizio Sanitario Regionale".
"Siamo certi che con il reclutamento di questi 1132 CPS Infermieri tutti i Direttori Generali potranno rafforzare l'organizzazione sanitaria delle proprie aziende nello spirito comune di migliorare i servizi ai cittadini pugliesi. Il concorso è affidato alla ASL Bari, con l'appoggio tecnicodel Policlinico di Bari e dell'Irccs di Castellana Grotte", ha spiegato Vito Montanaro.
In chiosa, Sanguedolce, "Il concorso unico regionale rappresenta lo spirito unitario con il quale il Dipartimento Regionale alle Politiche della Salute sta coordinando le azioni di tutti i Direttori Generali degli Enti Pubblici del SSR. Le procedure amministrative accorpate non solo consentono una velocizzazione dei tempi amministrativi ma determinano anche un innalzamento della qualità dei percorsi amministrativi poiché più professionisti sanitari si incontrano e si confrontano. Un ringraziamento va rivolto a tutto il gruppo di lavoro, coordinato dal Dirigente di Sezione S.G.O. dott. Giovanni Campobasso, che sapientemente ha lavorato, raccogliendo anche i preziosi spunti delle OO.SS., al fine di elaborare bandi conformi alle norme vigenti ma che al tempo stesso rispondessero anche alle esigenze di ogni Ente del Servizio Sanitario Regionale".
Si attende ora la pubblicazione dei bandi sulla Gazzetta ufficiale.