La scorsa domenica, inaugurazione della nuova sede di via Pitagora n. 18 per il movimento politico-culturale "Castellana Civica".
Taglio del nastro alla presenza del sindaco Francesco De Ruvo, della vice-sindaca Luisa Simone, del consigliere Emilio Sansonetti e di rappresentanti di alcune forze politiche di maggioranza come Uniti si Vince, Fratelli per Castellana e Laboratorio Comune.
Dopo la benedizione da parte di don Vito Cassone, parroco di Santa Maria del Caroseno, il Sindaco ha salutato i presenti ed espresso vive congratulazioni al movimento di Castellana Civica, sia per il supporto determinante a Centro Civico, sia per il lavoro attivo che sta svolgendo a beneficio della città, prevalentemente sotto l’aspetto sociale.
Il presidente Maurizio Tommaso Pace, assessore comunale ai servizi sociali, ha ringraziato tutti gli intervenuti, rimarcando l’obbiettivo del movimento di Castellana Civica, quello di promuovere la partecipazione alla vita democratica cittadina e di perseguire la crescita della sensibilità e della responsabilità civica dei castellanesi.
Il movimento ha cominciato da subito a lavorare con una serie di iniziative come Fatti dono, giunto alla III edizione, Anni d'oro e Plogging per coinvolgere sempre più i cittadini a rendersi protagonisti attivi della loro città ed oggi, con l’ufficializzazione di una nuova sede, ha scelto di proseguire in questo percorso civico con nuove iniziative che saranno presentate nel corso del nuovo anno.
“Avevamo bisogno di uno spazio dove strutturarci, concretizzare le tante idee e poter incontrare i cittadini, dichiara Maurizio Pace, "dalla nostra costituzione ci siamo messi al lavoro incontrandoci settimanalmente presso l'abitazione di Fabio Mazzarisi che ringrazio per l'ospitalità e la disponibilità dimostrata da subito, ma eravamo sempre in cerca di un luogo dove poter lavorare alla realizzazione di progetti condivisi e partecipati, a vantaggio della collettività tutta, ben consapevoli che è un percorso arduo. Del resto la Politica è servizio ed impegno. Ma sentiamo di avere il dovere morale di fare il nostro meglio per la crescita civile, culturale e sociale della nostra Città“.