Tranquillizzare i castellanesi ma, anche vegliare sul rispetto delle norme per il contenimento del Coronavirus. Parla il Sindaco.
"Sebbene a Castellana non ci siano segnalazioni di positività al coronavirus, invito tutti a rispettare le direttive che le Autorità nazionali hanno diramato. Il modo migliore per evitare contagi e trasmissioni del virus è rimanere a casa, in alternativa non affollare locali pubblici, mantenere la distanza di 1 metro dal prossimo, usare disinfettanti appropriati. È altresì affidato alla sensibilità di ognuno di noi assumere comportamenti adeguati, in particolare mi rivolgo a quelle persone che sono tornate in questi giorni da zone del nord dove il virus è molto più diffuso. Sarebbe opportuno anche se non obbligatorio che questi soggetti rispettassero un periodo volontario di quarantena di quattordici giorni. Ad ogni buon conto, come da accordi con la stazione locale dei Carabinieri, che ringrazio vivamente, da stasera ci saranno controlli presso i locali aperti al pubblico della nostra città per verificare il rispetto delle norme di sicurezza. Stessa cosa avverrà da lunedì presso palestre , sale gioco, attività al pubblico in genere. Uniti e con l’aiuto di tutti usciremo presto da questo incubo."
Ma non basta. Ci si trova a dover far fronte anche ad odiose fake news, come quella che coinvolge il nostro I.R.C.C.S. ''Saverio De Bellis'', tanto da spingere la stessa Direzione generale dell'istituto a chiarire che al ''De Bellis'' non sono stati riscontrati casi di Coronavirus.
Cosa spinge a inventare e diffondere notizie false? Come se la realtà, si pensi al caso nella vicina Putignano, non facesse già abbastanza paura.
Per il o i responsabili, il rischio è una denunzia per procurato allarme, come ribadito dallo stesso 'De Ruvo: "In queste ore circolano indiscriminatamente notizie false inerenti un caso di contagio di Covid-19 presso l’IRCCS De Bellis di Castellana Grotte. Addirittura viene fornito l’identikit del contagiato. La notizia è assolutamente FALSA. Invito tutti i concittadini a mantenere la calma e a non diffondere notizie non confermate dagli organi ufficiali. Valuteremo se denunciare CHIUNQUE diffonda notizie false e non confermate da fonti ufficiali per procurato allarme. Non si scherza mai sulla vita delle persone, soprattutto in questi momenti di massima allerta. Cerchiamo di vivere questo momento con serenità, osservando i piccoli sacrifici che il Governo e l’Istituto Superiore della Sanità a scopo preventivo ci chiedono di rispettare. Il nostro livello di attenzione è massimo e siamo in contatto con tutti gli organi preposti già da tempo".