In settimane così buie, più vivida risplende la ''luce blu'' della Giornata Mondiale per la consapevolezza dell'Autismo.
Com'è noto, oggi, 2 aprile, nel nostro Paese e all'estero si ricorda questo diffusissimo disturbo dello sviluppo neurobiologico, segno di vicinanza e di sensibilità verso una problematica che, anche nella nostra città, interessa molte famiglie.
Come ogni anno, dunque, sin dal 2007, si coglie l'occasione del 2 aprile per richiamare l'attenzione nei confronti della patologia. Se il periodo, quest'anno, non consente pubblici momenti d'incontro, non possiamo non ricordare l'appuntamento. Già in occasione dell'edizione 2016 della manifestazione, infatti, avevamo realizzato un interessante servizio con interviste a Silvia Recchia, psicologa e Annalisa Schena, mamma di Annachiara.
Per l'XIII edizione, nonostante la distanza tra discenti e docenti imposta dalle disposizioni governative, anche gli Istituti comprensivi cittadini hanno inteso sensibilizzare gli alunni attraverso espressioni artistiche e letture a tema, per richiamare l'attenzione sulle necessità di inclusione dei ragazzi affetti dal disturbo dello spettro autistico, senza pregiudizi e preconcetti.
Per maggiori informazioni sull'associazione di supporto all'autismo, ideatrice della campagna internazionale Light it up blue, www.autismspeaks.org.