A godere dei finanziamenti ministeriali per interventi di edilizia scolastica, ripartiti su scala locale dalla Regione Puglia, tra i settantaquattro interventi finanziati per un totale di € 133.248.892,99, anche due istituti scolastici cittadini.
Infatti, beneficeranno dei finanziamenti previsti dal Piano Triennale di Edilizia Scolastica 2018-2020 la Scuola decondaria di I grado ''S.N. De Bellis'' per l'intervento di messa in sicurezza, accessibilità, efficientemento e attrattività e l'I.I..S.S. ''Luigi dell'Erba'', nella foto, per l'adeguamento sismico e la riqualificazione per un ammontare di quasi € 4.550.000,00.
Per l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Sebastiano Leo "Lo stanziamento, avvenuto nelle scorse settimane grazie ad un lavoro congiunto con la Ministra Ascani, permette di portare avanti l’importante percorso avviato in Puglia in materia di scuole moderne e sicure. Con il piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020, infatti, abbiamo avviato una vera rivoluzione finanziando interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica statale, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici. Ambienti di apprendimento più sicuri, innovativi e moderni per maggiore qualità anche della didattica è sempre stata la nostra mission. Nonostante il momento emergenziale abbia favorito la didattica a distanza, non dobbiamo dimenticare la ripresa delle attività in presenza, pensiamo ad un nuovo inizio in totale sicurezza per gli studenti e le studentesse della Puglia quando torneranno ad affollare le scuole della nostra regione".
Quanto alla distribuzione territoriale dei progetti finanziati, si tratta di dieci interventi in provincia di Bari, sei in quella di Brindisi, ventuno in quella di Foggia, quattro nella provincia di Taranto e trentatré in quella di Lecce. Le tipologie di intervento sono differenti: 14 sono finalizzate all’adeguamento alle norme igienico sanitarie, l’efficientamento energetico, l’adeguamento impianto antincendio e altri impianti tecnologici, messa in sicurezza, 2 sono rivolte all’adeguamento normativo, 47 puntano all’adeguamento e miglioramento sismico, 7 interventi prevedono demolizioni e ricostruzioni e 4 progetti sono per le nuove costruzioni.