Dal Consiglio regionale pugliese: nel sistema sanitario pugliese debutta lo psicologo di base ed è una gran buona notizia.
Approvata, infatti, nella seduta di ieri del Consiglio regionale l’istituzione del servizio di psicologia di base delle cure primarie. La figura professionale dello psicologo avrà un ruolo delicato, quello di garantire un adeguato sostegno e indirizzare il paziente verso il servizio sanitario o socio-sanitario più adato al caso.
Soddisfatto il presidente della Commissione Sanità Regione Puglia Pino Romano, primo firmatario della proposta approvata. "Un risultato storico per la nostra Regione, capofila in Italia su un tema tanto ampio quanto delicato. Sono orgoglioso del lavoro fatto in questi anni, un percorso (spesso ad ostacoli) fatto di incontri costanti e ascolto. Abbiamo atteso 4 lunghi anni, ma ora possiamo partire. Siamo consapevoli del fatto che la domanda di assistenza psicologica nel vissuto quotidiano è sempre più crescente anche conseguentemente all’emergenza Covid-19 tuttora in corso".
Un'iniziativa, quella dell'introduzione dello psicologo di base, che arriva a rispondere ad un'esigenza crescente: "Sappiamo già che oltre il 30% delle richieste che arrivano al medico di famiglia sono di natura psicologica, dovute ai disturbi dell’apprendimento, alla difficoltà relazionale, al disturbo d’ansia, alla crisi adolescenziale, allo stato di depressione, alle carenze motivazionali. Fondamentale arrivare a un corretto inquadramento del problema e all'individuazione della terapia necessaria, evitando un percorso ad ostacoli accidentato con il passaggio da un professionista a un altro".
Nel provvedimento vengono individuati e definiti i compiti dello psicologo di base, con la contestuale individuazione di specifici organi di verifica e studio.
Presso l’Agenzia regionale (AReSS) verrà costituito un coordinamento di dirigenti psicologi delle singole ASL, in grado di seguire, monitorare e attuare la figura nei distretti socio-sanitari e nella rete ospedaliera. Prevista anche l’istituzione di un Osservatorio regionale presso l’Agenzia regionale preposta che individuerà i bisogni di salute emergenti nel territorio della Regione Puglia.
Per il raggiungimento del risultato, determinante il contribuito "dei docenti Rosa Galelli, Alessandro Taurino, Gabrielle Coppola, Maria Fara De Caro e Francesco Fistetti", conclude Romano, come quello "dell’ordine regionale degli Psicologi con l'allora Presidente Antonio Di Gioia, i rappresentanti delle diverse associazioni di cui è ricco il mondo della professione dello psicologo in Puglia a cominciare dall'altrapsicologia, il gruppo di professionisti già incardinati nelle diverse Asl del sistema Sanitario pugliese come Giancarlo Magno del DSM Taranto, gli psicologi Annarita D’Ippolito ASL TA e Sandro Malerba ASL BR, Savina Leonetti psichiatra della ASL BAT. Ringrazio infine il presidente di Confcooperative Mauro Abate per l'apporto di esperienza concreta nel mondo della riabilitazione psichiatrica".