Grazie alla collaborazione della ''don Bosco'', una ong che si occupa di cooperazione e sviluppo, il cuore dei castellanesi batterà ancora per Biro, il ventitreenne scomparso a maggio scorso.
Su iniziatiava di Rosa Ivone, infatti, è in corso una raccolta di fondi a sostegno dei congiunti di Biro rimasti a Basse Santa Su, una cittadina dell'Upper river, Gambia.
I proventi dell'iniziativa verranno inviati ai famigliari di Biro attraverso la missione salesiana dell'ong ''don Bosco'' situata a 25 km dalla città di Biro. Quale il fine?
"Daremo alla famiglia di Biro un supporto immediato per le esigenze di base, intanto, la "don Bosco" avvierà un progetto per l'istruzione dei più piccoli e l'inserimento lavorativo degli adulti di casa", spiega Rosa.
"Ad oggi sono stati raccolti 1.250,00 euro", spiega, "Chi volesse contribuire, lasci la propria offerta in busta chiusa, indicando il proprio nome, presso la tabaccheria delle Grotte di Castellana. Al termine, tutti i proventi verranno rendicontati, con indicazione delle singole offerte accompagnate, con le sole iniziali, dai nomi dei rispettivi donatori".
Diamo un finale diverso ad una storia tragica, diamo speranza e dignità, nel nostro piccolo, agiamo contro la migrazione forzata e l'orrore della "rotta libica".