Salgono a venti i casi positivi in Puglia: quattro in provincia Bari, dodici in provincia di Foggia, quattro in provincia di Lecce.
Per il direttore generale della ASL di Bari Antonio Sanguedolce, i quattro casi nella nostra provincia “Sono casi appartenenti a due nuclei familiari diversi individuati grazie alla sorveglianza attiva e allo screening. Presentano tutti sintomi lievi ed è già in corso l’attività di indagine epidemiologica per individuare i contatti stretti”.
Con il risalire del numero di casi dovuti, indubbiamente, agli arrivi e alle partenze stagionali e la maggiore frequenza dei controlli da parte delle forze dell'ordine, vi è una maggiore attenzione per il rispetto delle norme tese alla limitazione del contagio da Coronavirus. Negli esercizi commerciali si è tornati ad indossare regolarmente la mascherina, si rispettano le distanze negli eventi pubblici, insomma, sembra che nessuno abbia voglia di ripiombare nell'incubo del lockdown.
Si rammenta che, dal 3 giugno scorso, vige l'obbligo di segnalazione per gli ingressi in Puglia. Infatti, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso inPuglia da altre regioni o dall’estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati devono:
- segnalare lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia;
- dichiarare il luogo di provenienza e del Comune in cui soggiornino;
- conservare per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.
Consigliato scaricare l’app IMMUNI predisposta dal Ministero della Salute:
- per dispositivi Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.immuni
- per dispositivi iOS: https://apps.apple.com/it/app/immuni/id1513940977