Soddisfazione per i risultati del primo semestre dell'anno per la BCC di Castellana-Grotte.
Lo scorso 31 luglio, la Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo ha approvato la bozza dei conti al 30 giugno 2020.
L’utile di periodo ammonta a 1,3 milioni di euro, risultato in linea con quello registrato a giugno 2019.
L’importante risultato economico è stato conseguito congiuntamente al perseguimento dell’obiettivo di riduzione dei crediti anomali che si sono attestati al livello più basso degli ultimi anni; in particolare:
- i crediti deteriorati netti rappresentano il 3,59% degli impieghi netti verso clientela, mentre nello stesso periodo dell’esercizio precedente si erano attestati al 5,04%.
- la copertura dei suddetti crediti anomali è passata dal 64,23% al 64,66%;
- le sofferenze nette si sono ridotte da 8,1 a 5,8 milioni di euro.
La strategia di contenimento dei crediti anomali lordi, ha consentito alla BCC di Castellana-Grotte di registrare un indice NPL Ratio pari al 9,48%, centrando l'obiettivo di riduzione entro la soglia ritenuta fisiologica del 10%.
La raccolta totale si è attestata a 620 milioni di euro, in notevole crescita in particolare quella diretta che si è attestata a 535 milioni (+5,44% sul 31 dicembre 2019).
Anche gli impieghi netti, pari a 391 milioni, hanno evidenziato una crescita del 5,09% rispetto al 31 dicembre 2019.
I Fondi Propri (con il computo dell’utile di periodo) hanno raggiunto gli 81 milioni di euro.
I ratios patrimoniali vedono il Common Equity Tier 1 ratio e il Total Capital ratio al 24,70%, che si mantengono ben al di sopra del limite minimo di patrimonializzazione del 10,50% richiesto dalla normativa.
Nonostante la complessa fase del ciclo economico, appesantito dalle conseguenze provocate dall'emergenza COVID-19, la BCC di Castellana-Grotte ha continuato a sostenere le famiglie e le imprese del territorio, confermando la propria solidità ed efficienza operativa.
Il presidente Augusto dell’Erba esprime soddisfazione per questi risultati, che sono esito della sana e prudente gestione perseguita in questi anni e che dimostrano la validità del modello cooperativo declinato secondo i principi della mutualità prevalente, al centro del quale si pone la relazione con i Soci e i Clienti.