Cre.Di.SMART, in linea con la legge regionale sulla filiera corta, si pone l’obiettivo di favorire la commercializzazione delle produzioni agricole locali, promuoverne il consumo e contrastare, allo stesso tempo, l'utilizzo di "cibi spazzatura".
A dare notizia dell'iniziativa Confagricoltura Bari-Bat, partner Credi Smart, il progetto ideato da GAL Ponte Lama, con il sostegno anche dell’Università di Foggia, CIA, Confcooperative, Aproli Bari e Tinada.
Attraverso il sistema di distribuzione "SMARTCHAINH24" verranno distribuiti esclusivamente prodotti agroalimentari di qualità, tipici, freschi e trasformati provenienti direttamente dagli agricoltori/produttori del territorio della Puglia.
Protagonista del progetto è la cooperazione per l’innovazione tra i partner che hanno dato vita ad un gruppo operativo che è strettamente connesso al PEI AGRI. I nostri produttori agricoli, sempre più spesso, vedono erodere gran parte del valore aggiunto dei loro prodotti di qualità a vantaggio degli altri attori della filiera agroalimentare. Dall’altra parte, il consumatore, costretto ad uno stile di vita frenetico che lascia poco spazio all'acquisto e consumo di cibo, è alla ricerca di prodotti sani e di qualità, facilmente accessibili. Il progetto si prefigge di percorrere, in modo innovativo, queste nuove opportunità provenienti dal mercato a tutt’oggi poco sfruttate dagli imprenditori agricoli pugliesi.
Il prototipo della SMARTCHAINH24 si sostanzia in una forma innovativa di commercializzazione che rientra nelle alternative food network, facilitando modelli innovativi basati sul rapporto diretto produttore-consumatore. Tale sistema consentirà di rivitalizzare le aziende agricole del territorio meno strutturate e impossibilitate a competere nei nuovi scenari disegnati dalla globalizzazione dei mercati. La SMARTCHAINH24 sarà collegata con una piattaforma web per l'acquisto e prenotazione del prodotto.
Le attività di sperimentazione coinvolgeranno almeno 150 consumatori e 30 referenze alimentari stagionali. La stessa sarà accompagnata dall'attività di validazione dell'innovazione al fine di verificarne la sostenibilità economica, ambientale e sociale. La realizzazione e la sperimentazione dell'innovazione sarà supportata da attività di divulgazione delle attività progettuali.
Il 14 settembre si è tenuto il kick-off meeting in cui è stato presentato il piano di attuazione del progetto e si è discusso del coinvolgimento attivo dei consumatori finali.