Questa è un'ottima notizia, ma potrà comprenderne la portata solo chi abbia dovuto occuparsi di un proprio congiunto in ossigenoterapia domiciliare: i medici di base potranno prescrivere ossigeno liquido a domicilio.
Finora, infatti, la prescrizione poteva essere effettuata soltanto dai medici specialisti.
Per ovviare ai problemi di reperimento di ossigeno gassoso per la terapia domiciliare rilevato a livello nazionale, la presidenza regionale ha adottato un provvedimento che consente la prescrizione da parte dei medici di medicina generale di ossigeno liquido a domicilio.
In seguito, l’ossigeno liquido sarà - quindi - portato direttamente a casa dei pazienti da personale specializzato che curerà l’installazione e la regolazione delle bombole, di maggiore capienza e peso rispetto a quelle di ossigeno gassoso.
Il medico di medicina generale avrà a disposizione l’elenco delle ditte fornitrici aggiudicatarie della gara centralizzata per la prescrizione domiciliare, altra ottima notizia per i care givers, a volte, impreparati dinanzi all'evenienza.
Le ditte lasceranno ai pazienti anche le tubazioni necessarie ed il numero del call center dedicato che gestisce la manutenzione e i vuoti. La prescrizione sarà possibile in deroga fino al 31 gennaio 2021.
"Questo" – spiegano l’assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco e il direttore del dipartimento Politiche della Salute, Vito Montanaro, foto a sinistra – "andrà a vantaggio non solo dei pazienti CoViD-19, ma anche di tutti i pazienti con patologie pneumologiche che necessitano di ossigenoterapia domiciliare”.
Non si registra, al momento, alcuna carenza nelle forniture centralizzate di ossigeno liquido.